La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
di questioni inutili, che trasferisce colui che lo segue dal mondo delle apparenze sensibili nel mondo delle realtà spirituali e gli fa come prendere
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, prepara l'anima a riceverli, ne fa un vincolo d'unione presente fra la divina virtù che ci si comunica per essi e lo spirito alacre e pronto a riceverla
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senso. Tutto ciò può anche divenir leggero e caro col tempo, quando lo sforzo s'è convertito in abitudine, e quando i piaceri dello spirito e le gioie
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I. Io vi ho parlato sino ad oggi, signori, d'un ideale religioso che non è né mio né nuovo; lo avrò difettosamente inteso e male espresso; ma
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secoli, conscio d'un suo speciale rapporto con Dio, ne investigava diligentemente la legge e lo metteva a parte di ogni atto della sua vita; cresce
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spirituale affermata e cercata conducono al Cristo; l'uomo rinnova perennemente il tentativo di fare a meno di lui, ma ad ogni angolo di via se lo ritrova
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VIII. Un'altra conclusione noi possiamo anche trarre dal detto sin qui, ed è questa: che come per lo studioso lo studio delle religioni inferiori
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piano provvidenziale, che si incentra e compendia in Cristo, non è nella storia una eteronomia. Alcuni vollero faticosamente ricostruire lo svolgersi
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decadenza dell'istituto sacerdotale precedono e preparano lo sbocciare del cristianesimo dalla coscienza di Gesù e la morte di lui. E questa
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della morte è seguito dal racconto della resurrezione; né il racconto è leggenda, poiché prima lo ha accolto chi lo narra; poté alcuno dubitare della
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Veramente, da quando Cristo non è più visibile sulla terra, le anime lo hanno sentito, in sé ed accanto a sé. Per chi non ne ha questo senso vivo
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lo dicono che in onore di questo o quel santo; e quando onorano Gesù con le labbra, il loro cuore è lontano da lui.
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E tutti, in genere, lo amiamo poco e lo amiamo male; dimentichiamo che l'amore di lui deve essere per noi una coscienza nuova ed una vita, e che il
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Solo, in questi ultimi tempi, in certe sfere che parevano divenute estranee ad ogni influenza di Gesù, rinasce lo studio e il segreto desiderio di
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Quanto poco infatti leggiamo il vangelo! Quanto poco pensiamo a lui e parliamo di lui ed operiamo per lui! Quanto poco lo abbiamo nell'animo e nella
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e dell'universo; la volontà accetta un rapporto necessario, non lo crea; compie un ufficio, non se lo prefigge. Il cristiano che, non sapendo, ha
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E da allora lo Spirito organizza la vita interna della nuova comunità, pone nel cuore dei singoli membri di essa le parole e gli atti dell'apostolato
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i padrini stiano garanti della sincerità o della saldezza del suo proposito, la confessione della fede, e riceve lo schiaffo rituale, a significazione
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Ogni cristiano è quindi nella necessità di appartenere a una Chiesa, per compiere in sé lo spirito della sua vocazione; questa chiesa svolge nella
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IV. Apparisce da ciò come, mentre nel battesimo un nuovo essere umano è dedicato, dal consenso della società religiosa che lo riceve e di coloro i
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Oh meglio, in Italia, un piccolo gruppo di apostoli i quali abbiano veramente ricevuto lo Spirito! e meglio, se esso non soffia ancora sulle anime
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cantare lo stesso canto grave e solenne, ci ricorda che se, uomini, siamo molti e divisi, cristiani, dovremmo essere un cuore ed un'anima sola. Ma dove è
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Abbiamo, in alcuni discorsi precedenti, esaminato la vita e lo sviluppo della coscienza morale nell'uomo, e la parte grandissima che l'educazione
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nulla? Ed è veramente, la morte, l'inabissarsi e lo sparir dalla vita, l'entrare nell'ombra profonda ed eterna, il finire?
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; l'atteggiamento che noi prendiamo dinanzi alle cose ed alla natura, nel cristianesimo, è tale che la presenza o lo sparire del mondo visibile non lo muta; più
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E al malato grave si nasconde gelosamente il pericolo, perché esso precipiterebbe, con lo spavento e il rimpianto, la catastrofe temuta: a lui si
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non lo consacri: e quando il matrimonio è stretto e compiuto, nessuna forza umana, per nessun motivo al mondo, vale a separare quel che Dio ha unito
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, che sono lo scopo dell'unione sessuale, è subordinato perennemente il diritto dei genitori alla gioia sensuale: il piacere è, diremmo quasi, intriso di
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convivenza e dalla paternità, unione di animi e di uffici, solo allora il rispetto umano e il consenso divino lo circondano e lo proteggono: ed esso
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Un veggente polacco definiva audacemente la Chiesa: il cielo sulla terra; ed essa è infatti lo sforzo concorde verso il bene delle anime che si sono
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rappresentanti perseguitati un giorno, persecutori l'altro, lieti oggi della libertà, solleciti domani di dividere con lo Stato il dominio; veggono mutar le
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Un concetto corrente oggi ha fatto del sacerdozio quasi una professione, lo specializzarsi di alcuni in certe attitudini e in certe funzioni speciali
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1°. Talora, se è osservata la lettura del precetto, non è osservato lo spirito di esso; il quale è che le occupazioni abituali di qualunque persona
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di digiuno delle quattro tempora, nei quali i fedeli sono invitati a far penitenza e speciali preghiere perché lo Spirito santo dia alla Chiesa
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questa, noi possiamo riavvicinare lo spirito e il valore dell'opinione che molti cristiani si fanno della vita futura.
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Che se voi aderiste al cristianesimo e lo professate, un dovere vi corre: quello di sapere che cosa esso significa e che cosa vi impone, di liberarvi
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La sostanza della legge è lo spirito dell'insegnamento profetico; poiché anche la buona novella, annunziata da Cristo agli uomini, che doveva appunto
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disapprovate non in esso, ma nel costume di molti di coloro che lo professano, abbia il diritto od il dovere di disapprovarlo anche io nel nome
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Se le parole, che vi ho detto, di Gesù sono vere, e se sono false tutto il suo insegnamento è falso, poiché esse lo riassumono tutto, noi dobbiamo
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principii ideali del giusto e del dovere nella umana convivenza, nei limiti storici che lo costringevano manifestava con evidenza l'origine violenta e lo
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sé le proprie facoltà e le cose possedute, ad esclusione di ogni altro e con potere di uso e di abuso; misura della seconda è lo Stato
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Là dove il giure o lo Stato non veggono che due persone giuridiche, entità pur sempre fittizie ed astratte, il cristianesimo vede due coscienze umane
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male era troppo grande per non essere veduto, vi si spense senza eco, perché ci accomodammo così facilmente a una società che ignorava lo spirito del
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nostra vita religiosa, 1'essere essa divenuta gretta, fiacca, incerta, inerte. Non vuole il bene nel cristianesimo chi lo cerca solo por sé, non odia il
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, che l'esame storico ci conferma quel che lo studio della parola evangelica ci aveva detto, essere la carità, e l'unione delle anime che essa crea
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attacca l'anima alle ricchezze; o per lo sforzo del conquistarle o per lo spirito di reazione spontanea contro coloro che le agognano e le insidiano, come
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Da ciò apparisce quale debba essere lo spirito della carità e come questa debba manifestarsi nel fare il bene ai fratelli per ogni maniera: di queste
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ipocrita e la superficialità pedante e accademica che lo accompagnava, di combattere il cattolicismo, anzi esso stesso il sentimento religioso. Si
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E quando lo studioso delle cose dello spirito, il filosofo, vi dice che anche egli si è fatto, studiando, le sue convinzioni e che oramai ha
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Quando lo scienziato vi dice che egli con la sua scienza ha trovato una risposta agli enigmi del mondo, ridetegli in viso; la sua scienza è una cosa
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