La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi
cattolica, in Cristo Gesù crocifisso, in Dio. Noi ripetiamo serenamente il nostro antico credo. Sul carattere o sulla natura dell'atto della fede, e
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, sull'atto rivolto ad un certo segno.
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determinano spontaneamente la nostra azione. In tali casi, se l'atto nostro è pur sempre dall'interno, e preceduto da rappresentazioni che lo fanno
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non poter porre un atto personale e consapevole senza vederne innanzi le più vaste e remote ripercussioni, che io debbo quindi abbracciare in uno
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atto che il cristianesimo ci chiede è appunto la formazione di quest'uomo nuovo, interiore, spirituale, vivente di fede e di carità; la formazione cioè
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Questo, o signori, per rivolgere ed esaminare che facciate la sostanza del nostro atto religioso, il valore e il significato dalla religione. Non in
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atto le attitudini umane al bene, ma non possono trasformarsi in ideali separati: chi cerca l'una cosa o l'altra più intensamente perde di vista
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secoli, conscio d'un suo speciale rapporto con Dio, ne investigava diligentemente la legge e lo metteva a parte di ogni atto della sua vita; cresce
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e delle forme sostanziali dei rapporti fra le coscienze e con Dio; l'evoluzione continua, ma non è oramai che il tentativo di tradurre in atto, di
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fosse per sé stessa riconosciuta come un atto originario di fede, esprimente il moto dell'anima, entrata in possesso della verità e della forza
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ciò che cade sotto la nostra conoscenza, ha origine; e non è dubbio che questa prima e più importante posizione della religiosità in atto nella nostra
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Considerate, ad esempio, una cedola, semplice segno di ricchezza, con la quale voi tuttavia ottenete o moneta o beni economici; l'assenso ad un atto
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II. Accettare come norma della propria vita il precetto cristiano vuol dire due diverse cose: imporsi volontariamente, ma così che l'atto volontario
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esterni, tale atto di carità e possesso della grazia implica ed include l'adesione alla Chiesa esterna visibile; include cioè, come i teologi dicono, il
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, per l'unione a Dio mediante la grazia ricevuta da lui ed espressa nel volere buono, nell'atto della carità, alcuno appartenga già alla comunione dei
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bello e di più nobile delle parole con le quali nel rito battesimale è espresso questo impegno solenne; il nuovo cristiano recita l'atto della fede
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Ad essi fu giustamente osservato che si entra bensì nella Chiesa con un atto di volontà, cioè libero, per la fede; ma ciò non significa che l'entrare
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i figli al battesimo è una irrisione, se non consapevole e voluta, non per ciò meno vana e dannosa: all'atto esteriore non si associa l'anima, assente
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consapevoli? Quando, in una parola, un primo atto psichico di conoscenza e di desiderio può divenire quasi materia dello Spirito del Signore e
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reagire a quanto è nella società di ostile o refrattario al cristianesimo, per assimilare e promuovere e dominare quanto c'è di conforme ad esso e di atto
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, anzi ogni religione; essa è il segno e l'atto supremo della carità, cioè della vita spirituale che ha varcato i confini di ciò che è apparente e
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riplasmando questo nostro essere spirituale. Noi non possiamo trarre in qualche modo Dio dal nostro essere, che per sé non lo ha ma è solo atto a riceverlo e
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quegli atti cioè che l'uomo pone a vantaggio di altri; e tanto maggiore è la virtù dell'atto e l'eroismo, quanto più sparisce in chi lo compie la
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essa impone un atto al quale la coscienza, o che desideri redimersi o già redenta, non può venir meno volontariamente, senza rimanere nella colpa e
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III. Spesso e da molti è stata attaccata la confessione rimproverata al cattolicismo come rito o disumano o grave di inconvenienti o atto ad incitare
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, passate le condizioni interiori che li spinsero all'atto riprovevole, sopita la collera o la cupidigia o vinta l'inerzia momentanea dello spirito, essi
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quest'ordine dei fini; l'avaro rimpiange un atto di prodigalità, l'ambizioso uno scandalo che gli nuoce, l'astuto un trasporto di collera che lo
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male come tale, e non soltanto questa o quella colpa, per ragioni occasionali e passeggere, rimuove la volontà da ogni cosa od atto che sia colpa grave
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pentimento che si porta alla confessione. Molti ignorano radicalmente le leggi della vita della coscienza: essi si trattengono a constatare l'atto concreto
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contingenza dell'atto particolare comincia a essere superata dalla universalità del principio etico che lo informa; dove, per dirlo in parole più comuni
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profondamente, d'un amore illecito forse, ma sincero ed umano, che non sieno da una intima voce prepotente tratti a dirsi, nell'atto della loro unione: per
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questa universalità degli intenti umani che la società familiare si propone, essa è veramente una società religiosa, fondata con atto di indole
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avaramente impiegato, viene, con un ultimo atto di vanità e di egoismo, quando l'essere utili agli altri è oramai il solo modo...di essere utili a sé
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Ogni momento della coscienza, ogni atto del nostro volere, ogni mossa in avanti di questa spontaneità consapevole che si manifesta nell'azione
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concetti fondamentali, quali sono" essere, atto e potenza, contingenza, esistenza, operazione, ecc. L'analisi di questi concetti è stata fatta dai
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fare che il nostro atto, nel piano di quelle realtà spirituali e invisibili sul quale si muove la coscienza, non porti con sé e non segni, nella
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moto della coscienza che, riflettendo in ogni nuovo atto tutto il nostro passato morale, si apriva la via dominando e dirigendo le conoscenze le
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sognatori indagano i segni d'una vicina fine del mondo. Ma se diversa è la prospettiva, uguale è nella sostanza l'attesa: ad ogni atto umano, ad ogni
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queste verità, che devono esser pratiche e normative, in modo atto a farcele aver presenti nella condotta. Operare pensando al giudizio significa
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volere di bene, come soffrano nell'aspettare noi non sappiamo. E vi sono poi quelli la cui posizione morale nell'eternità non risulta da un atto del loro
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d'altri sentimenti e norme di azione che regolino l'atto interiore umano, in quanto tale, e preparino la via, con l'addolcimento dei costumi, alla
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raggiungere il principio stesso dell'azione umana, a creare, prima che l'atto giusto, la volontà buona e fraterna; se avesse ancora detto: non fare agli
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penale, ma molto potrebbe ancora mancarvi perché foste in regola con la vostra coscienza cristiana. Ogni atto il quale rechi offesa a quei doveri di
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all'atto; poiché per combattere la cupidigia e la violenza non saprà che organizzare le più cupide e violente passioni di coloro che la società
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essa è ogni uomo; e se l'atto muta, col mutare delle condizioni dell'uomo verso il quale, qui ed ora, ci è imposto di agire come fratelli, l'animo è
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rimuoverlo. Non sempre alla volontà benefica del cristiano può seguir l'atto, evidentemente; ma ciò è solo quando lo sforzo, mancando i mezzi e le
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diviene gretto, esclusivo, chiuso, come sarebbe, se la avessero, l'anima delle cose che non possono darsi senza essere consumate ed annullate nell'atto
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suscitato e ne costituisce l'intensità è vinta da altri sentimenti più forti, rimane come semplice atto di desiderio inefficace. Ma questa pietà noi
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, nella parola, nel gesto, nell'atto buono, discreto e fraterno; e dando guadagnano sempre. Questa ricchezza interiore è, lo abbiamo veduto, amore; ora l
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quelle domande od almeno alle più importanti; egli stesso non lo sa e non lo saprebbe spiegare; eppure ogni suo atto ed ogni suo passo suppone un sì od
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