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riaccendere le polemiche sull'istituto regionale. Deciso assertore della regione è stato il nostro partito, il quale, si può dire, ha preceduto il
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nel maggior complesso delle questioni, che dovrebbero esser risolte nel nuovo fondamentale riordinamento dell'amministrazione dello stato. Attorno a
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discusso nel 1860 da Cavour e da Minghetti; per il fatto che le funzioni e la struttura stessa dello stato si sono tanto sviluppate ed ampliate, quanto
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dipendente dallo stato, quella che doveva essere manifestazione e attività amministrativa libera e responsabile. D'altro lato ogni ulteriore forma di
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stato, non poteva essere più disastroso; le condizioni eccezionali durante e dopo la guerra hanno svelato a molti gli errori accumulati in decenni di
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rappresenta una somma di interessi e di bisogni, che lo stato non deve rifiutarsi di riconoscere e di soddisfare;
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riorganizzazione dello stato sulla base del più largo decentramento e delle forze regionali del paese. I discorsi dei nostri parlamentari nelle vivaci discussioni
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«2° — che sono da attribuirsi agli organi locali della pubblica amministrazione di stato, con le necessarie garanzie e con il maggiore senso di
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regione, che si riallaccia alle pure tradizioni italiche e che servirà a rafforzare lo stato nelle sue vere funzioni politiche»; e fu riaffermata da
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- Altra occasione di affermazione autonomista è stata la battaglia sulla libertà scolastica: battaglia iniziale per l'esame di stato; però un primo
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, affermato anche recentemente sopra una rivista, che il movimento regionale disgreghi lo stato; secondo noi lo rafforza nella sua caratteristica statale
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burocratico; che la regione non abbia precedenti storici, non abbia vere circoscrizioni definite; che possa divenire un movimento disgregativo dello stato e
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è stato sempre chiaro, rettilineo, convincente; e non ho che da riferirmi alle molteplici affermazioni del nostro partito, che ho cercato di
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La regione è concepita da noi come una unità convergente, non divergente dallo stato. Ricercare caratteristiche amministrative e organiche nella
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federalistico della nazione; dico neppure indirettamente, perché le funzioni fondamentali dello stato, politica interna, estera, finanze e tesoro, guerra, marina
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locale, possono essere delegati alla regione o ad organi misti regionali in rappresentanza e nell'interesse dello stato (*)(*) Nel primo studio dell'ente
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divenuto un ente privilegiato, senza controllo politico; ovvero si vanno creando enti di stato quali gli enti stradali per le Calabrie e i nuovi enti
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emporio internazionale e simili, per il resto basta che lo stato stabilisca i criteri direttivi dei regimi e degli sfruttamenti economici (bonifiche, acque
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Lavoro. — L'organizzazione del lavoro è appena agli inizi: lo stato ha finora contenuta la sua azione entro limiti poco sviluppati; però come
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universitarie debbono essere autonome e liberamente operanti; lo stato e gli enti locali, compresa la regione, debbono integrarne i mezzi e
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Servizi statali delegati. — Come i comuni hanno servizi statali delegati (a cominciare dal sindaco che non solo è ufficiale di stato civile, ma nei
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. All'ente regionale può essere riserbato il controllo di secondo grado sulle opere pie che oggi esercita lo stato (ministero degli interni).
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A completare l'esposizione credo opportuno accennare in proposito allo stato di diritto e di fatto,trovato nelle provincie annesse riguardo alle
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gennaio 1907) «sull'organamento delle autorità amministrative dello stato, le quali per la competenza della legislazione provinciale risultino
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consultivo, emanazione dello stato, che costituirebbe la forza connettiva politica e l'organo sintetico del nuovo decentramento: il quale verrebbe
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organismi specializzati costituire rappresentanza diretta di interessi reali, e quindi rispondere allo scopo; e che per la costruzione dello stato
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ricostruzione organica dello stato, si fa confusione tra le caratteristiche e le funzioni dell'organo sintetico che e politico — nel quale come in
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essa dovrebbero essere devoluti quei fondi che oggi lo stato amministra a mezzo dei vari ministeri dei lavori pubblici, lavoro, agricoltura, industria
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Altra competenza dello stato o meglio di un corpo misto speciale, con prevalenza statale, è quella del controllo contabile preventivo e consuntivo
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Ogni altra ingerenza amministrativa o politica dello stato resta esclusa dalla natura autonoma dell'ente regione, anche per non ripetere gli errori
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5) estensione alla provincia, ai consorzi intercomunali, e alle regioni solamente del diritto dello stato di intervenire sui reclami per violazione
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2) compartecipazione delle provincie al gettito dell'imposta complementare di stato e abolizione delle tasse comunali o focatico, valore locativo e
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della commissione reale è stato quello di redigere il progetto sulla riforma dei tributi locali, sulla base dei seguenti criteri:
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10) cessione definitiva a favore dei comuni di tutti i dazi interni di consumo di spettanza dello stato;
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e debbono essere funzioni locali, e non più funzioni di stato. Su questa questione occorre anzitutto avere un criterio negativo, non mettere barriere
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In questo stato di formazione e di sviluppo, la tendenza più sana è quella di non fissare le forze economiche vaganti contraddicentisi, in lotta di
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piccole speculazioni nello stato, e venga superata la tendenza di fare dello stato un ente economico; si guidi perciò e si controlli l'azione di queste
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di interessi pubblici e privati, che paralizza lo stesso stato, deve pur ricevere un colpo reciso in nome di quella libertà che è il motto del nostro
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«ritiene che a risolvere l'attuale crisi organica dello stato e ad assicurare il più forte sviluppo nelle attività nazionali che ad esso competono in
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nostri criteri programmatici, l'art. 1° della legge 13 agosto 1921, n. 1030 dove è stato stabilito di «attuare un largo decentramento amministrativo con
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Accademia della crusca
