La nuova politica ecclesiastica
, assai più spesso dignitosa e riservata; mai, ad ogni modo, fu temibile seriamente; i segni, anzi, di un gra¬ duale adattamento degli spiriti anche
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difficoltà ed i pregiudizi delle masse, respirarono anche essi, e videro profilarsi più chiaramente sull'orizzonte delle loro aspirazioni politiche i
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dall'autorità della Santa Sede debba essere assoluta, anche in materia politica; il rinvigorimento della disciplina è promosso non solo per rinvigorire lo
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potevano essere ottimi candidati dell'ordine, e, come tali, della Chiesa, nulla impediva che anche dei cattolici si offrissero a questo ambìto ufficio
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una sua possibile candidatura alla presidenza del consiglio; ed inoltre vi sono troppe affinità di interessi perché essa non debba continuare, anche
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è anche così contraria al concetto medioevale della Stato-chiesa da avere le sue prossime origini teoriche in quella recisione critica delle dottrine
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altri simili caratteri del diritto canonico e del diritto pubblico ecclesiastico medioevale; e di qui anche la tendenza della vita religiosa nel
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norme etiche liberamente accettate, e quindi anche essere informate, nell'interno della coscienza di chi le compie, da una visione e da un senso
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