La morte dell'amore
strano, e che, se la felicità ci sfugge, il più grande ostacolo al suo conseguimento procede da noi stessi, dalle intolleranze, dalle contraddizioni di
La morte dell'amore
noi, che nessun altro potesse più dissetarsi alla coppa distolta per sempre dalle nostre labbra avide ancora… – Ma – ribatteva Fritz –, anche gli
La morte dell'amore
, strozzato violentemente dalla persona che noi amiamo e che non ci ama più, il dolore e lo strazio sono massimi e veramente insopportabili. Ciò accade
La morte dell'amore
’antitesi. Varrà più l’una o l’altra? Ogni opinione è legittima; l’accordo dei concetti nel disaccordo delle espressioni mi pare che sia molto bene provato
La morte dell'amore
! se non vedo più uno scopo alla mia vita! se qualcosa s’è spezzato nel mio cervello, nel mio cuore, in tutto l’essere mio!… Del coraggio? della calma
La morte dell'amore
ha amato in tutti i modi, e di tutti i suoi amori è rimasto scontento. A trent’anni – non un giorno di più! – incontra una vergine, il cui solo sguardo