La morte dell'amore
amaramente, mi diceva che io non avevo il diritto di sospettar di lei, di farla soffrire così; e le sue lacrime si mescolavano alle mie – dolcissime
La morte dell'amore
dice – e la ragione è questa volta con lei! – che se pure in tutti gli amori c’è qualcosa di amaro e di guasto, nondimeno, paragonati gli uni con gli
La morte dell'amore
confidenze più intime, tutte le vostre parole più tenere, tutte le vostre carezze più blande sono per lei. Voi non vedete se non coi suoi occhi, non
La morte dell'amore
ammonire: "No, mai più troverai dolcezze così grandi come quelle che io ti diedi!". E dalle sterili prove uscivo sempre più assetato di lei. Sentivo dire
La morte dell'amore
velato si distoglieva dalla carta, intanto che la duchessa, visibilmente commossa anche lei, esclamava: – Come l’amate! – Ma, a quelle parole, come
La morte dell'amore
fascino strano e irresistibile che aveva fatto di lei una creatura di turbamento rifulse ancora sul quel tragico volto quand’ella si scosse, guardò fiso