La morte dell'amore
sempre a guardar l’orizzonte che adesso, nella sera già calante, non si distingueva più. – Conosco – diss’egli finalmente, portandosi le mani alla fronte e
La morte dell'amore
revulsivo, e non è infatti da disprezzare. Conosco un abbandonato il quale, struggendosi nel suo dolore, cominciò a sorridere e a sentirsi molto
La morte dell'amore
cercarne un’altra, meno paradossale; una prova non dell’amore represso ma dell’amore operante e attuale. – Io la conosco –, mi confidò una donna con la