La morte dell'amore
per mano: "Se un giorno cesserai d’amarmi, tu me lo dirai, non è vero? Non temere, sai, ch’io mi ribelli, ch’io ti importuni, ch’io ti minacci
La morte dell'amore
avrebbero saputo amarlo meglio di me. Presumeva ch’io dovessi portargli una gratitudine eterna per avermi sollevato fino a lui, che il pensiero di
La morte dell'amore
impossibile che questo passato risorga? No: basta ch’ella voglia…". Allora pensi a tutti i suoi momenti buoni, a tutte le prove di tenerezza che ella ti
La morte dell'amore
ricordi. E il mio imbarazzo è troppo grande, perché tutti gli amori dei quali ella vorrebbe ch’io ragionassi lasciano tante amarezze che nessuno pare da
La morte dell'amore
subito scritta: "Ebbene, non occorre più ch’io ve lo dica, voi già lo sapete: nonostante tutto, voi siete ancora l’amor mio, l’amor mio forte e grande, il