La morte dell'amore
, dal bisogno feroce di dirgli in faccia che non so che farmi di lui, che egli s’inganna stranamente se ha creduto al mio dolore! – E dopo la lettera d
La morte dell'amore
diventava uno struggimento a cui le carezze non bastavano più, ma che aveva bisogno di traboccare in pianto, io le dicevo, guardandola negli occhi, tenendola
La morte dell'amore
pacco non poteva partir solo? La restituzione di quelle carte aveva forse bisogno di commenti? Nella mia lettera io mi davo vinto, dicevo a quella
La morte dell'amore
piangere, la piangi come morta; ma ella non è morta per gli altri; è morta per te. Tu la scorgi, talvolta; e provi il bisogno pazzo di andare
La morte dell'amore
bisogno, ardente, imperioso, vorace, fu di diventar come queste… – La sua voce, che s’era fatta rauca tanto da costringerla a tossire replicatamente, si