La morte dell'amore
visto sparire me stessa, l’umanità, tutta la terra, nel turbine formidabile che soffia sulla polvere dei mondi… Ho bevuto avidamente l’aria fredda
La morte dell'amore
, dal cuore sanguinante, dallo spirito ottenebrato, dalle energie distrutte, io sentivo, sì, dilatarmi il petto come nel respirare l’aria purissima d
La morte dell'amore
scoppierà nell’anima mia! Questa benda di ferro che mi fascia la testa cadrà! Che aria vivificherà il mio petto oppresso! E come impazzirò di gioia
La morte dell'amore
? Che cosa sono venuto a fare? E potrò respirare soltanto?…". Mi mancava l’aria, mi sentivo morire. In mezzo al vasto tumulto di quella metropoli, dinanzi
La morte dell'amore
invece un’ambascia muta, un terrore infinito mi piegavano, un gran freddo mi faceva rabbrividire… Egli diceva ancora: "Bisogna che l’aria ci manchi, per