La morte dell'amore
imprevisti dell’esistenza, l’avvicendarsi delle fortune, le rivoluzioni che s’operano da un giorno all’altro nel mondo e nell’anima! Dicono impossibile
La morte dell'amore
meglio quando vide la antica sua amante a braccio di un altro uomo, in un luogo oscuro, pendere dalle sue labbra e stringersi tutta a lui… Ha ella notato
La morte dell'amore
noi, che nessun altro potesse più dissetarsi alla coppa distolta per sempre dalle nostre labbra avide ancora… – Ma – ribatteva Fritz –, anche gli
La morte dell'amore
difetti dell’altro – perché essi sanno che nessuno al mondo è senza difetti. La passione sedata non è più passione; e, per una legge ancor essa fatale
La morte dell'amore
’altro, più sincero nei suoi affetti, più generoso e in certo modo più degno…E veramente quando io mi guardavo intorno, quando vedevo gli altri uomini da
La morte dell'amore
insistentemente con una piccola mossa del capo. - Brava! Questo si chiama farsi una ragione… - Ho pensato tutto questo, ed altro ancora… Mi sono