La giovinetta campagnuola
1.La voce della coscienza. Dimmi, cara giovinetta, quando hai adempito con diligenza i tuoi doveri, o fatta una buona azione, non provi tu una
La giovinetta campagnuola
se non s'intende di cose domestiche! gli affari vanno male. Una fortuna fatta con grandi stenti, si dissipa in breve tempo, se la donna è trascurata
La giovinetta campagnuola
sano? Quale tesoro sia la salute, si aspetta a conoscerlo dopo che si è perduta: quando una malattia ci fa impotenti al lavoro, inutili a noi, e di
La giovinetta campagnuola
alcune ricette di poco costo. Renderai lucenti, come nuovi, gli oggetti in rame, o in ferro, fregandoli con una manata di erba acetosa, o, in mancanza
Pagina 100
La giovinetta campagnuola
11.Provviste alimentari. Il podere ti fornisce di che fare una cucina non ghiotta, ma sufficiente al bisogno. Il campo ti dà la farina pel pane, la
Pagina 102
La giovinetta campagnuola
in una volta: l'indurire sarebbe il meno danno; ma il pane piglia la muffa, e fa male alla salute.
Pagina 105
La giovinetta campagnuola
, gialla, e prende il rancido. E tu sai per prova che con vecchia crema si ha cattivo burro, e si suda una camicia ad ottenerlo. Col troppo caldo, e
Pagina 106
La giovinetta campagnuola
pizzichino di fiori, ad esempio, di camomilla, entro un recipiente che si possa chiudere con coperchio; e vi versa sopra una tazza d'acqua bollente. Dopo un
Pagina 108
La giovinetta campagnuola
sbottona gli abiti; fa frizioni con panni caldi, senza scuotere il malato con violenza. Morsicatura di vipera. Poni subito subito una stretta e forte
Pagina 112
La giovinetta campagnuola
20.Biancherie e stoffe. La biancheria è l'ambizione della massaia. Ed è una giusta ambizione, perchè da essa dipende la pulitezza. Già te l'ho detto
Pagina 116
La giovinetta campagnuola
21.Bucato e rammendi. È una cattiva abitudine di certe massaie quella di fare il bucato due volte sole, o tre all'anno; ed è anche una malintesa
Pagina 118
La giovinetta campagnuola
, o di grasso, puoi adoperare la saponaria, come ti ho detto, o il tuorlo d'uovo ben sbattuto, o il fiele di bue stemperato in acqua tiepida. Con l'una
Pagina 119
La giovinetta campagnuola
. Una vecchia scivolò sul ghiaccio della strada. Paolina, che la vide cadere, corse subito, l'aiutò a rialzarsi, le dette il braccio, e l'accompagnò
Pagina 12
La giovinetta campagnuola
23.Fattura degli abiti in casa. Io conosco una giovanetta proprio ammodo. Giuseppina (così ha nome) governa la sua casa, come la più attenta e
Pagina 120
La giovinetta campagnuola
24.Buon governo degli animali. Il governo della stalla è pur una delle principali tue cure. Dalla stalla escono bei guadagni per chi li sa ricavare
Pagina 122
La giovinetta campagnuola
che provvedere certe spesuccie, anche non necessarie. Sembra che una chioccia coi pulcini, e alcune galline razzolanti per l'aia, diano animazione e
Pagina 129
La giovinetta campagnuola
della foglia, la distribuzione dei pasti, ecc. Bachi radi. È un errore grave, e purtroppo comune, quello di tenere una quantità di bachi superiore
Pagina 131
La giovinetta campagnuola
, e piantare tutto in file: così risparmi tempo, e fatica a nettare l'orto dalle malerbe. Per far bene il lavoro, tendi una funicella, e con la punta
Pagina 135
La giovinetta campagnuola
, due orecchi, e una lingua sola? Hai due occhi per veder molto, due orecchi per ascoltar molto, e una sola lingua per parlar poco. Dunque ascolta molto
Pagina 15
La giovinetta campagnuola
rimprovero, o un castigo. Detta una bugia, ne inventano altre per nascondere la prima, e credono di farla franca. Ma la bugia ha le gambe corte; appena
Pagina 16
La giovinetta campagnuola
14.Una ragazza che non sa farsi amare. Agnese è una fanciulla stizzosa, e superba; vuol sempre aver ragione, perfino quando manca; non sa adattarsi
Pagina 18
La giovinetta campagnuola
15.Bontà e bellezza. Geltrude è una ragazza piuttosto belloccia; ma ha un gran difetto. Sa di esser bella, e se ne tiene. Crede che il maggior pregio
Pagina 19
La giovinetta campagnuola
ricambiali di vivo affetto. Del resto è meglio esser soli, che male accompagnati. Se pratichi ragazze cattive, anche tu diventi cattiva. Basta una
Pagina 22
La giovinetta campagnuola
. È il lavoro che fa vivere il mondo: perciò Dio lo impose agli uomini come un dovere, e come una necessità. Giovani e vecchi, uomini e donne
Pagina 25
La giovinetta campagnuola
21.Le gioie del lavoro. Per una brava giovinetta il lavorare non è fatica; è un dovere, ma è anche un piacere. Dopo una giornata bene spesa nel
Pagina 26
La giovinetta campagnuola
di mangiare, e quello di riposarsi. Or bene, fa ogni cosa secondo il suo tempo. Quando è tempo di fare una cosa, non pensare a farne un'altra; e quando
Pagina 29
La giovinetta campagnuola
27.La creanza. Alle virtù, che ti ho fin qui raccomandate, aggiungi ancora la creanza, che è una virtù molto pregevole. Anche senza galateo puoi
Pagina 33
La giovinetta campagnuola
28.L'istruzione. Ai tempi d'una volta l'istruzione era privilegio di pochi; gli artigiani, i coltivatori, la poveraglia non sapeva far l'O con un
Pagina 35
La giovinetta campagnuola
29.L'angelo della casa. Una giovinetta è l'angelo della casa, se teme Iddio, e osserva i suoi comandamenti; Se venera, ed obbedisce i genitori; ama i
Pagina 36
La giovinetta campagnuola
30.Il diavolo della casa. Una ragazza non è più l'angelo della casa, ma ne diventa il diavolo, se è bugiarda e maligna; Se non sa che cosa fare delle
Pagina 37
La giovinetta campagnuola
strappi ad una pianta le foglie due o tre volte di seguito nell'estate, la fai morire, perchè la privi dei suoi polmoni. Lo stesso è degli animali
Pagina 45
La giovinetta campagnuola
luogo innondato dalla luce del sole. Al contrario, intristiscono, e perdono i bei colori, se crescono all'ombra. Metti una pianticella in una camera buia
Pagina 46
La giovinetta campagnuola
si sta volentieri. Ma al contrario, molte case campagnuole son tuguri che fanno pietà. Per lo più un'intera famiglia vive in una, o due stanzacce
Pagina 48
La giovinetta campagnuola
istruttivo, o morale, e vi si ragiona sopra. Così le ore fuggono, come fossero minuti. Ma la giornata non finisce senza una qualche opera buona: si ricorda
Pagina 5
La giovinetta campagnuola
gente sucida, e sporca, mette schifo, e non inspira fiducia. Che dici di una pianta, la cui corteccia sia coperta di muffe, e di piante parassite
Pagina 51
La giovinetta campagnuola
di salute. Deponi subito le calzature, e gli abiti bagnati dalla pioggia. Tenendoli in dosso, te ne potrebbe venire un'infreddatura, ed anche una
Pagina 54
La giovinetta campagnuola
sul loro dorso la mano contropelo, vedrai sollevarsi una polvere biancastra, grassa, e molto malsana. Dunque, si deve por mano alla striglia; e, ogni
Pagina 55
La giovinetta campagnuola
necessaria per quelle che non sono troppo sane. Il sucidume nella casa, e nella stalla, oltre che un danno, è una vergogna per la gente che vi ha fatto
Pagina 58
La giovinetta campagnuola
' meno di tali cibi, e aggiungervi latticini, o una minestra di legumi, castagne, o pane, e, una o due volte la settimana, un po' di carne. Non è quel
Pagina 62
La giovinetta campagnuola
ad altri, il peccato di gola. Se nella scuola, sovra una carta murale, fossero disegnate, o colorate al vero, tutte le specie e varietà di funghi, tu
Pagina 64
La giovinetta campagnuola
dai prodotti che ne vuoi ottenere. Un bue non resisterà al lavoro, una vacca non produrrà latte, se loro dài solamente quanto fieno basta a tenerli vivi
Pagina 72
La giovinetta campagnuola
dagli intestini. Abbi dunque caro il sale. Sospendine una formella, o mettilo, se è in polvere, in un sacchetto, alla portata del bestiame, affinchè
Pagina 74
La giovinetta campagnuola
l'una dopo l'altra. Se la razione è composta di tre qualità diverse di foraggio, comincierai dal più scadente, e passerai al mezzano, indi al migliore
Pagina 76
La giovinetta campagnuola
giorno. Coricarsi presto, e levarsi per tempo è buona regola.Le ore del mattino han l'oro in bocca. Riposa la domenica. Dopo una settimana di continue
Pagina 77
La giovinetta campagnuola
CONCLUSIONE. La salute è la tua prima ricchezza. Quella degli animali è altresì una ricchezza, per l'utile che ne ricavi. L'igiene ti ha insegnato
Pagina 87
La giovinetta campagnuola
piccole somme, a cominciare da una lira; corrispondono un modico interesse, e restituiscono, quando si vuole, tutto od in parte, il danaro depositato
Pagina 93
La giovinetta campagnuola
, impara a distinguere l'economia, che è una bella virtù, dall'avarizia che è una brutta passione. La donna economa provvede ai bisogni della casa, in
Pagina 94
La giovinetta campagnuola
dei debiti, e con ragione, perchè sa che, a fare un debito, si lega una corda al collo, e dà il capo della corda in mano al creditore. Quindi fa
Pagina 95
La giovinetta campagnuola
dei conti d'una famiglia campagnuola non è cosa dell'altro mondo; la si può fare alla sera d'ogni giorno, in due minuti; e sono i minuti meglio spesi
Pagina 97
La giovinetta campagnuola
fanciulla disordinata gira di qua, gira di là, si affanna, e non ha mai nulla di fatto; e non impara nulla. Se vuoi diventare una buona massaia, avvèzzati
Pagina 98