La giovinetta campagnuola
contentezza nel cuore? E quando hai fatto qualche cosa che è male, non senti dentro di te un rimprovero, un rimorso? Oh sì! Prima che i genitori, o la
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1.La salute è un tesoro. Si fa gran conto del danaro, della roba, e si cura poco la salute: eppure essa vale assai più. La salute è il più prezioso
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1.I lavori della massaia. Nelle famiglie campagnuole la donna, mentre alleva i figlioli, governa la casa, la stalla, il pollaio, e l'orto. La casa è
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9.Fratelli e parenti. Claudio e Maria sono fratello e sorella, e si vogliono bene, come debbono volersi bene tra loro i fratelli; si aiutano nei
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polenta, e le paste; l'orto ti dà i legumi, ed erbe per condimento; il porco ti fornisce il lardo, e il grasso; la vacca il latte, il burro, e il cacio
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16.Un po' di medicina domestica. Ora ti farò conoscere le virtù medicinali delle erbe, e delle piante che hai raccolte. L'infuso di fiori di
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17.Rimedi semplici a mali leggeri. Bruciatura. Mèttivi su dei pannilini inzuppati d'acqua e aceto, e càmbiali spesso. Se il bruciore continua
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11.Le opere della carità. Si hanno mille modi, e mille occasioni di esercitare la virtù della carità. Un povero sfinito dalla fame, intirizzito dal
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23.Fattura degli abiti in casa. Io conosco una giovanetta proprio ammodo. Giuseppina (così ha nome) governa la sua casa, come la più attenta e
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26.Le vinacce e i panelli. Nei nostri paesi viticoli, poverissimi di foraggi, non si sa che farne delle vinacce, ossia i residui della fabbricazione
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28.Preparazione degli alimenti: mescolanze. Tutto è buono, a chi sa usarne: e con poco si contenta il bestiame. Con minima spesa, e con lieve
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30.Macerazione e cottura. In maniera più semplice e spedita, con la macerazione, e la cottura, si migliorano gli alimenti del bestiame. Con la
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31.Il pollaio. Le galline, salvo che tu le allevi in gran numero, e con le debite cure, non dànno guari profitto. Se conti bene i guasti dell'orto
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32.I bachi da seta. Anni addietro ad allevare i bachi da seta si aveva un guadagno sicuro. Col seme attuale, debole e malaticcio, son poche le
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12.Parla poco. È un difetto comune alle giovinette quello di chiacchierare un po' troppo: ed è un brutto difetto, del quale molte volte si hanno a
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15.Bontà e bellezza. Geltrude è una ragazza piuttosto belloccia; ma ha un gran difetto. Sa di esser bella, e se ne tiene. Crede che il maggior pregio
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16.La violetta. Tu conosci la violetta mammola. Essa è l'immagine della modestia: col suo colore non dà nell'occhio, ed anche si sta nascosta sotto
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17.Chi è pronto all'ira è facile al male. Maddalena ha cuore, e in fondo è una buona ragazza; ma ha un difetto che guasta tutte le sue buone qualità
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casa. A loro giudizio la città è una cuccagna, dove si guadagnano di molti danari, si veste da signori, e si mena vita allegra, e senza fastidi. Sì
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. È il lavoro che fa vivere il mondo: perciò Dio lo impose agli uomini come un dovere, e come una necessità. Giovani e vecchi, uomini e donne
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21.Le gioie del lavoro. Per una brava giovinetta il lavorare non è fatica; è un dovere, ma è anche un piacere. Dopo una giornata bene spesa nel
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22.Il premio del lavoro. Dio ci obbliga tutti al lavoro; ma ci fa trovare in esso una sorgente di felicità, e di benessere per noi, e per le nostre
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23.Consigli d'oro. Carlambrogio insegna l'attività ai suoi figlioli con l'esempio, e coi consigli: spesso ricorda loro queste sentenze: Le gambe sono
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24.Il buon uso del tempo. Il tempo è un tesoro che non costa un soldo; ma se lo perdi, non lo puoi comprare, neppure a pagarlo un milione. Il tempo
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25.La costanza riesce a tutto. Sì, giovinetta: con la pazienza, e la volontà, si viene a capo di tutto; senza costanza tutto va male, e non s'arriva
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bicchiere; e i conti si facevano con le dita. Le donne di campagna poi non si sognava nemmeno che fosse necessario istruirle. Allora così andava il mondo
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29.L'angelo della casa. Una giovinetta è l'angelo della casa, se teme Iddio, e osserva i suoi comandamenti; Se venera, ed obbedisce i genitori; ama i
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30.Il diavolo della casa. Una ragazza non è più l'angelo della casa, ma ne diventa il diavolo, se è bugiarda e maligna; Se non sa che cosa fare delle
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31.Proverbi morali. I doveri morali che ti ho esposti, e i consigli che ti ho dati, sono espressi in molti proverbi assai comuni fra il popolo
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4.La casa di Dio. Dio si onora, e si prega in ogni luogo, e in ogni tempo. È preghiera il lavoro; è preghiera ogni opera buona; è preghiera
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3.Luce viva. Ama la luce; lascia che entri a pieno sbocco nella tua casa, e nella stalla: essa, non meno che l'aria, è indispensabile alla vita, e
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5.Le stalle. Come le case, così le stalle: le bestie non hanno miglior ricovero dei cristiani. Le stalle ordinariamente sono basse, ristrette, e
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5.La domenica. La domenica è giorno del Signore; e il Signore vuole che si consacri al riposo, e alla preghiera. Come è desiderato questo giorno! Fin
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6.La stalla e la casa di Carlambrogio. Carlambrogio sa quanto giovi un'abitazione sana, e l'ha procurata a sè e agli animali. La sua casetta guarda
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7.Nettezza della pelle. La pulizia del corpo è la prima condizione di salute. Il tenersi puliti è anche un dovere per tutti, ricchi, o poveri. La
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vergogna, sono gli abiti pieni di lordure, e scuciti. Un po' di sapone per pulirli dalle macchie, un po' di refe, e un ago, per rimendarli, non costano un
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10.Pulizia degli animali. La pulizia è necessaria agli animali, non meno che all'uomo. La loro pelle traspira molto; e, pelosa com'è, raccoglie più
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11.Pulizia della casa e della stalla. Non tutti i contadini possono avere casa e stalla, come le ha Carlambrogio, e quali sarebbe a desiderare
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12.Perchè si mangia? Perchè si mangia? Per vivere. Tu mangi, e con quale appetito! perchè alla tua età si ha bisogno di crescere, e invigorire le
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6.I genitori. Se ti domando, o giovinetta: quali persone ami di più al mondo? Io già indovino la pronta risposta del tuo cuore, e della tua coscienza
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13.Quel che si mangia e quel che si beve. Il corpo si nutrisce con cibi, e con bevande. I cibi levano la fame, e le bevande la sete. L'uomo mangia di
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14.Mangia bene, e bevi poco. Fra tanti cibi, passati in rassegna, c'è da scegliere quanto si vuole, e mangiar bene. Ma fa la scelta chi può; e tu non
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22.Uso del sale. Il sale è ricercatissimo dal bestiame; gli fortifica lo stomaco e la fibra; favorisce la secrezione del latte; rende più saporite le
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25.Il moto. Il muoversi è un bisogno come quello del nutrirsi. L'ozio del corpo genera malattie, come l'ozio dell'anima genera vizi. È proverbio
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27.La ginnastica degli animali. Gli animali abbisognano di esercizio, di moto, e di riposo, come l'uomo. Tenuti continuamente alla stalla diventano
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28.Trattamento delle bestie. Gli animali domestici non sono per natura viziosi e cattivi; sono anzi dotati di sentimento, e capaci di affezione. A
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29.La buona guardia del bestiame. Chi non ha amore alle bestie, non ne ha nemanco ai cristiani: lo dice il proverbio, ed è vero. Ma a trattar male le
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5.L'economia e l'avarizia. L'economia non vuol dire soltanto spender poco, e risparmiare ciò che è superfluo; essa consiste più specialmente nello
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7.I conti delle entrate e delle spese. Il saper fare di conto importa alla buona massaia non meno, che il saper leggere e scrivere. Essa deve tenere
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8.La casa. Giovinetta, ama la casa. Per quanto povera e piccina, essa è per te quasi un mondo: e in questo piccolo mondo, come in uno specchio, si
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