La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")
- diversamente da quello che si può giudicare in Italia - su di un terreno di agitazioni pubbliche e di nuovi conflitti politici, almeno ora e per qualche tempo
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La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")
. Ora su questo terreno la Repubblica ha vinto e, diremmo quasi, stravinto: essa ha manifestata una vitalità profonda e tenace della quale, solo dieci
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La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")
per la quale sarebbe forse poco pratico fare delle vicende che si svolgono in Francia sul terreno religioso una applicazione ai casi nostri d'Italia.
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È ovvio, innanzi tutto, che, se il cattolicismo è stato tratto dai politicanti su di un terreno di lotta che non gli era certamente favorevole
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questo terreno la politica ecclesiastica e coltivò col massimo ardore, e non raramente con successo, i suoi rapporti con i sovrani d'Europa.
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simile. Se, imitando questo prete sincero ed attivo, i cattolici francesi potessero smettere il loro odio per la Repubblica, ritirarsi dal terreno
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interessi sono condotti a non occuparsi oltre di politica militante e cercare invece un terreno d'accordo almeno tacito con la Repubblica. Questo nuovo
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— se alcuno riescì ad occupare alti posti, fu piuttosto per effetto dell'ingerenza governativa — il terreno di azione.
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