La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")
più se non sotto l'aspetto di una lotta fra la Repubblica ed i vari partiti antirepubblicani coalizzati, dall'affare Dreyfus in poi, contro di quella
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Ed allora è avvenuto naturalmente quello che è avvenuto; la grande maggioranza del pubblico francese ha pensato che veramente alla repubblica, se
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. Conviene tuttavia aggiungere che questo non avrebbe potuto essere senza un profondo rilassamento dello spirito religioso: e se non dominasse negli
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alla Camera, con una certa gravità. Se dovesse risorgere, ciò creerebbe certamente al Governo la necessità di fare un passo innanzi in senso
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grande indifferenza, ed oggi esso non se ne occupa già più. Voi lo sentite parlare del riposo festivo, della discesa della rendita, occuparsi con passione
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, che è fra i più attivi ed intelligenti di quelli nominati da Pio X, lavorano a questo, sotto l'immediata direzione del Papa, il quale ha avocato a sé
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sembra che il conflitto debba assumere proporzioni più gravi. La Repubblica vincerà certamente: ma il fatto mostra le tendenze degli spiriti. Se la
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vigoroso. Dalla Chiesa cattolica i francesi escono oggi per passare all'indifferenza religiosa. Se la Francia cesserà di essere cattolica, essa noia
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Ora i rappresentanti di questa tendenza, che è certamente la più numerosa, se pure non è sempre stata la più forte, vi dicono che la legge è, nella
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È ovvio, innanzi tutto, che, se il cattolicismo è stato tratto dai politicanti su di un terreno di lotta che non gli era certamente favorevole
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che la Repubblica volevano abbattere. «Noi avremmo-forse potuto, mi diceva uno dei più eminenti giuristi cattolici francesi, fidarci di Briand: ma e se
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Per tutto il secolo XIX, la Chiesa romana si è regolata come se essa volesse e potesse solo trattare i suoi affari con dei sovrani; si è rassegnata a
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aver fiducia o meno in Briand e nei governi repubblicani quanto di aver fiducia in sé stessa. Questa fiducia non poteva venire che da una chiara
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simile. Se, imitando questo prete sincero ed attivo, i cattolici francesi potessero smettere il loro odio per la Repubblica, ritirarsi dal terreno
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che si sono guadagnati la stima e la simpatia negli ambienti intellettuali hanno avuto subito contro di sé i cattolici ed i loro rappresentanti
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, come era l'eco di una indignazione non sopita, così ravvivò sulla via e contro di sé collere e passioni non ancora calmate, in quel gruppo, che dicemmo
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non sono più felici ed incoraggianti delle prospettive d'un avvenire vicino. Esso non ha per sé né il popolo, né l'ingegno, né la legge: quest'ultima
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Se davvero le passioni incominciassero oramai a dar giù, e le difficoltà dell'accordo fra le due parti fossero affrontate con un sereno spirito di
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funerali, se non portavano fede, portavano tuttavia lustro di apparenza esterna e denaro. Così anche si temeva di promuovere iniziative che, ridestando
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Se conoscere la situazione vera del cattolicismo giova per prendere risoluzioni più adatte ed aventi maggiore probabilità di successo, quelli che
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In Francia, come altrove, il cattolicismo ha bisogno di ripiegarsi su sé stesso, di raccogliersi nella considerazione dei suoi veri interessi, di
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aiuterà il clero francese a prender coscienza di sé e, non ostante il pessimismo che la ispira, farà del bene.
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— se alcuno riescì ad occupare alti posti, fu piuttosto per effetto dell'ingerenza governativa — il terreno di azione.
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E questa deve essere una buona speranza per tutti coloro i quali credono che lotte religiose come quella che si va svolgendo in Francia, se sono
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