La crisi religiosa in Francia (Lettere al "Corriere della Sera")
ha voluto, come io vi diceva, evitare la chiusura delle chiese. Ci fu un momento, all'epoca degli inventari, in cui parve che la popolazione si
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, incidenti i quali hanno largamente commosso l'opinione pubblica degli altri paesi, ed anche dell'Italia, qui sono passati nella quasi indifferenza comune
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messo di nuovo, per l'eventualità, a disposizione degli anticlericali.
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I seminari durano grande fatica a ricostituirsi in qualche maniera; il numero degli alunni, là dove si è potuto raccoglierli di nuovo alla meglio, è
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sembra che il conflitto debba assumere proporzioni più gravi. La Repubblica vincerà certamente: ma il fatto mostra le tendenze degli spiriti. Se la
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questa seconda cosa era forse tutt'altro che difficile. C'è un fatto, diremmo meglio un incidente, ché caratterizza e rivela assai bene lo stato degli
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il senso religioso dei pochi buoni e sinceri, avrebbero suscitato dissensi, provocato la disapprovazione degli altri, rovinato quelle altro
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L'azione sociale, la propaganda degli abbés democratesle le «oeuvrés» ebbero un periodo di voga dopo la pubblicazione dell'enciclica di Leone XIII
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francesi una visione chiara dello stato degli animi e degli interessi veri della società religiosa sulla fine del secolo XIX. Essi erano, per educazione o
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illusioni quando avranno osservato più da vicino tutta la gravità degli uni e la vanità delle altre.
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