La Gioconda
Enzo, Marinai e Mozzi. Il Nostromo, il Mastro delle vele, il Pilota.
La Gioconda
(la ciurma scende sotto il ponte. Intanto il Mastro delle vele alza con una corda il fanale sull’albero maestro, poi scende anch’esso)
La Gioconda
Barnaba, La Cieca, Isèpo, Zuàne, Coro. Indi sei Sgherri. La Gioconda, Enzo, più tardi Laura, Alvise. Il Popolo porta in trionfo il Vincitore della
La Gioconda
(gridando e saltando, il popolo esce dal cortile. Il tumulto s’allontana).
La Gioconda
(la luna bassa si svolve dalle nuvole, il suo disco s’asconderà dietro il vascello)
La Gioconda
Gioconda sola presso il tavolo guarda il pugnale, lo tocca, poi prende l’ampolla del veleno.
La Gioconda
(congeda il Paggio con un gesto. Paggio e Priore s’inchinano profondamente ed escono, il Paggio dal fondo)
La Gioconda
Alvise seduto al tavolo. Il Priore dei frati entra dalla porta segreta. Il Paggio entra dall’ingresso di sinistra; s’inchinano davanti ad Alvise.
La Gioconda
Il Canal Orfano.
La Gioconda
Il Rosario.
La Gioconda
(prende il foglio, Isèpo esce)
La Gioconda
(Laura s’avvicina alla Cieca e prende il rosario, la Cieca stende le mani come per benedirla, Laura fa per inginocchiarsi, Alvise vede e afferra il
La Gioconda
(il gruppo si fa sempre più numeroso)
La Gioconda
(quasi tutti affluiscono verso la Scala dei Giganti, ove depongono il trionfatore)
La Gioconda
La vecchia ha il volto coperto fin sotto gli occhi da un povero zendado.
La Gioconda
La Gioconda sola, poscia il Doge, i Pregadi, i Senatori, i Cavalieri, i Procuratori, Caudatari, Araldi, ecc. Popolo.
La Gioconda
Notte. – Un brigantino visto da tribordo. – Sul davanti una riva deserta d’isola inabitata nella laguna di Fusìna. Nell’estremo fondo il cielo in
La Gioconda
Enzo, Marinai e Mozzi. Il Nostromo, il Mastro delle vele, il Pilota.
La Gioconda
Barnaba, La Cieca, Isèpo, Zuàne, Coro. Indi sei Sgherri. La Gioconda, Enzo, più tardi Laura, Alvise. Il Popolo porta in trionfo il Vincitore della
La Gioconda
(gridando e saltando, il popolo esce dal cortile. Il tumulto s’allontana)
La Gioconda
(la luna bassa si svolve dalle nuvole, il suo disco s’asconderà dietro il vascello)
La Gioconda
Gioconda sola presso il tavolo guarda il pugnale, lo tocca, poi prende l’ampolla del veleno.
La Gioconda
Il Rosario.
La Gioconda
Il Canal Orfano.
La Gioconda
(Laura s’avvicina alla Cieca e prende il rosario, la Cieca stende le mani come per benedirla, Laura fa per inginocchiarsi, Alvise vede e afferra il
La Gioconda
(prende il foglio, Isèpo esce).
La Gioconda
(la ciurma scende sotto il ponte).
La Gioconda
Il cortile del Palazzo Ducale parato a festa. Nel fondo la Scala dei Giganti e il Portico della Carta colla porta che adduce nell’interno della
La Gioconda
(tutti si prostrano rivolti verso il fondo)
La Gioconda
(il gruppo si fa sempre più numeroso)
La Gioconda
(quasi tutti affluiscono verso la Scala dei Giganti, ove depongono il trionfatore)
La Gioconda
La vecchia ha il volto coperto fin sotto gli occhi da un povero zendado.
La Gioconda
Notte. – Un brigantino visto di fianco. – Sul davanti una riva deserta d’isola disabitata nella laguna di Fusina. Nell’estremo fondo il cielo in
La Gioconda
Enzo, Marinai e Mozzi. Il Nostromo, il Mastro delle vele, il Pilota.
La Gioconda
Barnaba, La Cieca, Isèpo, Zuàne, Coro. Indi sei Sgherri. La Gioconda, Enzo, più tardi Laura, Alvise. Il Popolo porta in trionfo il Vincitore della
La Gioconda
(gridando e saltando, il popolo esce dal cortile. Il tumulto s’allontana)
La Gioconda
(la luna bassa si svolve dalle nuvole, il suo disco s’asconderà dietro il vascello)
La Gioconda
Gioconda sola presso il tavolo guarda il pugnale, lo tocca, poi prende l’ampolla del veleno.
La Gioconda
Il Rosario.
La Gioconda
Il Canal Orfano.
La Gioconda
(Laura s’avvicina alla Cieca e prende il rosario, la Cieca stende le mani come per benedirla, Laura fa per inginocchiarsi, Alvise vede e afferra il
La Gioconda
(prende il foglio, Isèpo esce).
La Gioconda
(il gruppo si fa sempre più numeroso)
La Gioconda
(la ciurma scende sotto il ponte).
La Gioconda
(tutti si prostrano rivolti verso il fondo)
La Gioconda
Il cortile del Palazzo Ducale parato a festa. Nel fondo la Scala dei Giganti e il Portico della Carta colla porta che adduce nell’interno della
La Gioconda
(quasi tutti affluiscono verso la Scala dei Giganti, ove depongono il trionfatore)
La Gioconda
La vecchia ha il volto coperto fin sotto gli occhi da un povero zendado.
La Gioconda
Entrano Cavalieri e Dame. Alvise sarà alla porta ricevendo e complimentando chi entra. Il Paggio gli sta accanto. Gioconda.
La Gioconda
Entra nel cortile una Mascherata; la segue il popolo cantando e danzando. Poscia un Barnabotto, Gioconda e la Cieca.