La Democrazia Cristiana in Italia
duplice momento che abbiamo detto. L'assunto è un ideale, o un programma, di rapporti civili nei quali si attui la democrazia. Il primo momento è
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; quanto più l'autorità di essa nelle coscienze è grande e questa si esercita nel senso voluto dai dominatori, tanto più vasta e profonda e gravida di
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E a questa lotta partecipano, poi, appunto perché essa è un aspetto del contrasto per la potenza che si svolge nell'interno della società, tutti i
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Dovrebbero essere, ho detto. Perché poi qui la situazione si complica. Questi altri novatori (socialisti, repubblicani, liberali democratici, massoni
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In questo marasma degli animi sorse e si propagò, con una rapidità stupefacente, la democrazia cristiana. Sorse, nel 1895-96, fra i giovani
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liberalismo e del nuovo Stato italiano, i fedeli dell'Austria, i pretoriani del papato politico si commossero, si agitarono e fecero blocco. Tutta la stampa
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Intanto il movimento si impose all'attenzione di tutti, in Italia. Il cattolicismo e la Chiesa erano discussi di nuovo, come una grande possibilità
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organizzazione. Ma il movimento spirituale si era diffuso, e gli effetti di esso apparivano già anche in altre correnti. La rinascita degli studi religiosi
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, nel Correspondant, un biografo di F. Meda, E. Vercesi ricordava una polemica svoltasi nel 1900-901 nella Cultura sociale, in cui il primo si
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democrazia. Per esse si esigeva una rinnovata funzione sociale della Chiesa. Questa funzione sociale era dedotta storicamente e romanticamente dal passato
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fondamentali valori religiosi. Era, insomma, la Chiesa del sogno democristiano, sostanzialmente diversa dal cattolicismo politico che si era venuto, negli
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La lunga polemica con i clericali e l'opposizione crescente costrinsero i d. c. ad approfondire le loro idee. Se la Chiesa di autorità si allarmava
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, nello spirito e nel contenuto, dalle vecchie pretese dei temporalisti, ai quali esse erano opposte, e che non si illusero sulla loro portata; e furono
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si complicano, e l'autorità piega a una interpretazione e a una pratica nelle quali si rispecchiano interessi economici e politici ostili alla
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Quando sì vorrà o si potrà giudicare più serenamente si vedrà che talune cause ideali della cui difesa il nazionalismo si appropria il merito: la
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aggettivo religioso. Negli eventi esteriori questo dissidio si rivelava col fatto di una persistente adesione al cattolicismo, benché questo, poi, si
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Sino al 1902 la d.c. si era organizzata autonomamente dalla autorità ecclesiastica. Con le Istruzioni ricordate, Leone XIII imponeva che le sezioni
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incominciò, contro i capi del movimento, una implacabile persecuzione. Tutto gli giovò a questo. Dove giungeva la sua autorità, questa si impose con un
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In mezzo alla bufera, i democratici cristiani, padroni di sé, si ricostituirono nella Lega democratica nazionale; bandito dal nome, e nel fatto, ogni
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tramite obbligato di una Chiesa, lo spirito e le norme della religiosità nuova che si voleva imprimere alla vita civile e sociale. Se la democrazia stessa
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contro una resistenza che divenne facilmente sopraffazione, contro un clericalismo nel quale si rispecchiava tutta la vecchia formamentis di una Italia
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