La Democrazia Cristiana in Italia
con le esigenze della loro personalità spirituale, poi a rivendicar queste contro di quella, sino alla conquista della piena libertà.
Pagina 62
La Democrazia Cristiana in Italia
ceti e gruppi sociali; e i conservatori, i liberali immemori di ogni libertà che non sia la loro, stanno per il partito ecclesiastico della reazione; i
Pagina 66
La Democrazia Cristiana in Italia
dalla parte delle nuove rivendicazioni e libertà.
Pagina 66
La Democrazia Cristiana in Italia
civili e delle libertà agognate. E, in questa lotta, l'interesse della vecchia Chiesa è favorito da quelli che sembrano più risolutamente negarla; ed
Pagina 68
La Democrazia Cristiana in Italia
, scomunicatore di ogni libertà moderna intellettuale e politica, bisognava opporre un concetto grandioso della Chiesa suscitatrice di attività spirituali
Pagina 75
La Democrazia Cristiana in Italia
¬sa appariva come araldo e garante di tutte le libertà spirituali, come espressione storica di un ritorno delle coscienze e della storia ai
Pagina 76
La Democrazia Cristiana in Italia
essenzialmente religiosa. Trovare nella -democrazia e nel socialismo stesso, come moto di una classe nuova assetata dì libertà e di giustizia, una
Pagina 79
La Democrazia Cristiana in Italia
. Dall'altro, sono espressione di un certo grado di sviluppo raggiunto nella concezione e nella pratica della libertà umana e della giustizia, e come tali
Pagina 81
La Democrazia Cristiana in Italia
regime di piena libertà spirituale significava, non combatterla direttamente, né attentare alla fede ingenua e sincera dei suoi seguaci, ma mettersi
Pagina 86
La Democrazia Cristiana in Italia
, di una così salda consistenza morale, di un cristianesimo così ricondotto alla essenza sua, di un così alto concetto della libertà religiosa. E i
Pagina 88
La Democrazia Cristiana in Italia
quando acquistava, portato nei dibattiti parlamentari, i suoi precisi contorni di programma eminentemente politico, di eguaglianza giuridica, di libertà
Pagina 89