Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: la

Numero di risultati: 34 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La Democrazia Cristiana in Italia

404337
Murri, Romolo 34 occorrenze
  • 1920
  • Murri, Dalla Democrazia Cristiana al Partito Popolare Italiano, Firenze, Battistelli, 1920, 62-90.
  • Politica
  • UNIOR
  • w
  • Scarica XML

La Democrazia Cristiana in Italia

da principio fu accettazione docile e fiduciosa di questa, in quanto istituto e dottrina, e tentativo di modificazioni esteriori, verso la cultura e

La Democrazia Cristiana in Italia

sociali. Ho detto già come, per taluni dei modernisti più rappresentativi, l'esser cattolici e il trovarsi a svolgere la !oro attività, da principio

Pagina 62

La Democrazia Cristiana in Italia

La democraziacristiana ci mostra anche più chiaramente questo carattere spirituale del modernismo; essa è un moto con scopi politici e sociali, che

Pagina 64

La Democrazia Cristiana in Italia

La democrazia cristiana fa quindi parte, forse anche prima e più che della storia della Chiesa, della storia civile; tocca e sconvolge quegli strati

Pagina 65

La Democrazia Cristiana in Italia

Dovrebbero essere, ho detto. Perché poi qui la situazione si complica. Questi altri novatori (socialisti, repubblicani, liberali democratici, massoni

Pagina 66

La Democrazia Cristiana in Italia

E a questa lotta partecipano, poi, appunto perché essa è un aspetto del contrasto per la potenza che si svolge nell'interno della società, tutti i

Pagina 66

La Democrazia Cristiana in Italia

conseguenze è la trasmutazione e la conversione che si vuole operare; e la riforma civile e sociale si converte in una lotta interiore della Chiesa stessa

Pagina 66

La Democrazia Cristiana in Italia

Così alla lotta fra novatori politici e conservatori se ne aggiunse un'altra fra novatori e novatori; lotta di supremo interesse, poiché è la stessa

Pagina 68

La Democrazia Cristiana in Italia

socialismo, nella giovanile pienezza del suo sviluppo, dominava gli spiriti più alacri; in politica, dopo la rovina morale rivelata dal primo ministero

Pagina 70

La Democrazia Cristiana in Italia

In questo marasma degli animi sorse e si propagò, con una rapidità stupefacente, la democrazia cristiana. Sorse, nel 1895-96, fra i giovani

Pagina 70

La Democrazia Cristiana in Italia

Intanto il movimento si impose all'attenzione di tutti, in Italia. Il cattolicismo e la Chiesa erano discussi di nuovo, come una grande possibilità

Pagina 71

La Democrazia Cristiana in Italia

liberalismo e del nuovo Stato italiano, i fedeli dell'Austria, i pretoriani del papato politico si commossero, si agitarono e fecero blocco. Tutta la stampa

Pagina 71

La Democrazia Cristiana in Italia

volta, la reazione incominciò a prevalere. La chiamata a Roma, all'ufficio di card. Vicario, del gretto e ignorante e fanatico arcivescovo di Ferrara

Pagina 72

La Democrazia Cristiana in Italia

Nel febbraio del 1902 venne, con le celebri istruzioni di Leone XIII, il primo gravissimo colpo; e cominciò la crisi interna della giovanissima

Pagina 72

La Democrazia Cristiana in Italia

taluni rimproverano al Murri qualche sua dichiarazione dei primi tempi sulla questione romana e la sua parola d'ordine: con Roma e per Roma, sempre. Testè

Pagina 74

La Democrazia Cristiana in Italia

capi; e che, colto nei suoi momenti essenziali, ci gioverà a meglio intendere la natura di tutto il movimento e il valore di esso come di un segno dei

Pagina 74

La Democrazia Cristiana in Italia

le più vive e forti correnti della coscienza contemporanea. La Chiesa non poteva conver¬tirsi da destra a sinistra se non per ritrovare se stessa, e

Pagina 75

La Democrazia Cristiana in Italia

La differenza sta in questo che i nazionalisti francesi esaltano la Chiesa e la sua funzione contro i principi rivoluzionari e la democrazia e il

Pagina 76

La Democrazia Cristiana in Italia

. raccolti (e messi in nuova luce dalla vicinanza ed altri scritti dello stesso) nel volume"> La polemica liberale. Bologna, Zanichelli, 1919; o almeno

Pagina 76

La Democrazia Cristiana in Italia

La lunga polemica con i clericali e l'opposizione crescente costrinsero i d. c. ad approfondire le loro idee. Se la Chiesa di autorità si allarmava

Pagina 77

La Democrazia Cristiana in Italia

, essa non prende un atteggiamento di negazione e di resistenza. Dall'una parte vuole che la cultura e la ricerca scientifica facciano la loro via

Pagina 78

La Democrazia Cristiana in Italia

Da principio, adunque, la democrazia è accettata dai d.c. con tutto il fervore di un cattolicismo ingenuo e precritico. Essi credono di non far con

Pagina 79

La Democrazia Cristiana in Italia

Del socialismo accettarono il metodo: la lotta di classe, e in parte anche il realismo politico, scisso dalla filosofia del materialismo storico

Pagina 80

La Democrazia Cristiana in Italia

Questa condotta implicava, ho detto, una veduta realistica della politica. La costituzione sociale, il diritto, i rapporti economici e di classe non

Pagina 81

La Democrazia Cristiana in Italia

Quando sì vorrà o si potrà giudicare più serenamente si vedrà che talune cause ideali della cui difesa il nazionalismo si appropria il merito: la

Pagina 82

La Democrazia Cristiana in Italia

Ma un dissidio intimo dilacerava ancora la democrazia cristiana, finché essa designò se stessa con un nome di significato politico sociale e con un

Pagina 83

La Democrazia Cristiana in Italia

Di fronte a questa illogicità, la condotta del Vaticano appariva logica; poiché esso diceva, in sostanza: voi dichiarate di voler rifare religiosi lo

Pagina 84

La Democrazia Cristiana in Italia

Sino al 1902 la d.c. si era organizzata autonomamente dalla autorità ecclesiastica. Con le Istruzioni ricordate, Leone XIII imponeva che le sezioni

Pagina 84

La Democrazia Cristiana in Italia

incominciò, contro i capi del movimento, una implacabile persecuzione. Tutto gli giovò a questo. Dove giungeva la sua autorità, questa si impose con un

Pagina 85

La Democrazia Cristiana in Italia

La Lega aveva nel suo nome stesso un magnifico programma. Scissa da ogni rapporto con la Chiesa ufficiale, essa poteva costituirsi, all'infuori di

Pagina 86

La Democrazia Cristiana in Italia

, proibì ai sacerdoti di appartenere ad essa e comunque favorirla. Era la guerra dichiarata. Nel congresso della Lega tenuto a Milano nel 1906 i pochi

Pagina 86

La Democrazia Cristiana in Italia

pochi che rimasero fecero un passo indietro, e nel titolo della loro organizzazione risostituirono alla parola «nazionale» la parola «cristiana».

Pagina 88

La Democrazia Cristiana in Italia

collegio rurale delle Marche. Ma la sua opera politica doveva offrirci, con drammatica evidenza, il singolare contrasto di un programma che proprio

Pagina 89

La Democrazia Cristiana in Italia

Dopo, venne la guerra.

Pagina 90

Cerca

Modifica ricerca