LA GENTE PER BENE
nell'intimità si può mutare arbitrariamente il dono, tanto più se si tratta d'una madre di famiglia, che ha già ricevute tante coppe quante sono i suoi
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madrina di cresima; semprechè, anche a quelle cerimonie, vada accompagnata da sua madre, o da un'altra signora. Ai balli porterà i grandi scolli come
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conosciuto una signora allevata in provincia, maritata a sedici anni, e subito divenuta madre di bambini che aveva allattati tutti lei stessa, dal primo
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sinistra sua madre, o quella parente che ne fa le veci. Sulla panchina dinanzi siedono, in faccia alla sposa, il suo babbo, in faccia alla madre, il
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. L'ostacolo è sempre là. Col proprio figlio non appariva. Un uomo è un'altra cosa. E poi l'amore di madre accomoda tutto. Ma quella signora giovine, che
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d'una madre. Ai bagni di Viareggio, pochi anni sono, c'era una signora nubile, che accompagnava una nipotina di diciotto anni. La zia ne aveva trentanove
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baffi e basette, munito d'una lettera di presentazione. Andava a stabilirsi in quella provincia, e la signora, amica della madre di lui, voleva
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del marito bastano per una vedova, per una signora sola, per una madre con una o più signorine. Per due sorelle o due cognate, vedove o attempate
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, madre di Enrico IV, traviata dalle chiacchere emancipatrici, remotamente future, dell'onorevole Salvatore Morelli, ebbe la curiosa idea di salire in
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mia madre. La baronessa morì pochi mesi dopo, senza che l'avessi più riveduta. Ma passarono gli anni, mi feci donna, e non ho mai dimenticata quella
Accademia della crusca
