LA GENTE PER BENE
punto di maritarsi, e sarebbe dispiacentissima di lasciarli. * Hai veduto quel signore che venne in palco l'altra sera? riprende il capo di casa. Oh
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madrina di cresima; semprechè, anche a quelle cerimonie, vada accompagnata da sua madre, o da un'altra signora. Ai balli porterà i grandi scolli come
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rimanere parecchio sola, e mi dissero fin dal primo momento: * Si annoierà forse un poco, ma c'è un'altra Tota che viene ogni sera da noi e le farà
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mai l'uno e l'altra il bisogno di stare uniti, di comunicarsi le impressioni di quel nuovo amore, che è venuto a vincolare maggiormente le loro
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. L'ostacolo è sempre là. Col proprio figlio non appariva. Un uomo è un'altra cosa. E poi l'amore di madre accomoda tutto. Ma quella signora giovine, che
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nozze? * Un giorno a Firenze, ero stata a San Miniato.... ero così stanca non ho proprio potuto. Ed un'altra volta a Livorno.... * Ebbene, bisognerà farne
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sua, in mezzo a loro e nella loro casa! Se si tratta d'andare in campagna, dove non c'è altra compagnia che le persone di casa, si mostrano disgustate
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rallegro coi nostri uomini, che non passino la loro giornata metà ad azzimarsi, e l'altra metà in visite galanti, come i cavalieri serventi dell'altro
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padroni e soli, e dove si vedranno sotto un aspetto nuovo, nell'uniformità della vita casalinga... È un'altra serie d'incanti, che promette loro quel
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mamma è brutta.» Ma non si pensa mai a renderci ragione d'una cosa nè dell'altra. Mi ricordo di un servitore che s'aveva in casa, il quale era d'una
Accademia della crusca
