Introduzione alla sez. "Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922)
, sia come istituti giuridico-politici, sia come istituti storici, cioè in quanto adatti alla civiltà presente e alle necessità della vita nazionale.
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e forze vive sociali); il progresso sociale e la civiltà umana avrebbero avuto e avrebbero un arresto formidabile, come di fatti è avvenuto in periodi
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delle attività umane, garantivano lo svolgersi della civiltà del tempo. Nessuno vorrà sostenere che lo stato, come organismo collettivo, sia sorto dopo la
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economico e l'importanza politica e militare; quali che siano le forme di regime, rispondenti alle condizioni della civiltà in atto e in evoluzione
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le tradizioni della nostra civiltà sono ripullulate dalle macerie delle cose distrutte; e mentre il nuovo si è innestato all'antico, secondo il ritmo
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17. Sotto questo aspetto storico, falsano la coscienza generale dell'epoca presente coloro che la vogliono avulsa e in contrasto con la civiltà greco
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nazionalismo dovrebbe negare l'imperialismo; perché ammesso che ogni nazione civile, cioè arrivata al suo grado di civiltà e di autonomia, ha diritto a
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indipendenza, nella coscienza della propria missione e nella ragione di civiltà, si identifica lo sforzo nazionale a conservare istituti tradizionali
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La storia ha le sue soluzioni e i suoi spostamenti. Si dice che la civiltà europea emigri in America, perché ivi si sono accumulate le ricchezze del
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