Il saper vivere
quella che lascia all'invitato piena libertà di disporre delle sue giornate. Certe signore riescono ad attrarre nelle loro ville di campagna personaggi
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sue mansioni in una casa dove - anche se è trattata con affabilità - è però costretta a dormire su una branda di fortuna e a tenere i propri abiti in
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preferisce le sue. Un atteggiamento educato le varrà un doppio vantaggio: quello di persuadere l'importuno che si trova dinanzi a una "vera" signora, e che
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offra pure le sue sigarette, ma se ne ha solo un tipo scadente farà meglio a scusarsi con una frase pressappoco come questa: «Non oso offrirle di queste
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sue emicranie sugli altri. Se la donna di servizio rompe un piatto non la rimprovera davanti a tutti, né aspetta che il marito sia rincasato per
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cortese con i commessi: se non trova ciò che cerca, prima di uscire dal negozio, devastato dalle sue ricerche, ringrazia e aggiunge "Mi dispiace
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che non producono certo lo stesso effetto in chi ascolta all'altro capo del filo e in chi ascolta dietro alle sue spalle. Se si desidera che i
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fatto da sé... » ecc. Si dirà di lei che ha l'orgoglio di essere quello che è, e il coraggio di non rinnegare le sue origini. Non si associ troppo
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stipendio, per le sue spese personali. Se lei inaugura un abitino nuovo non si acciglia, dichiarando: « Che bisogno ne avevi? Quello che ti sei fatto
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! ». Passerebbe per una snob che ci tiene a ostentare le sue relazioni altolocate. Nel caso poi che la duchessa di Altamura fosse anche amica di chi l'ha invitata
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. Per esempio: FEDERICO BELETTI (a mano) ringrazia e rinnova, mortificatissimo, le sue scuse. Una coppia costretta a disdirsi perché uno dei due, il
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Se la mamma non è in condizioni di assistere al ricevimento di Battesimo, la madrina fa le sue veci, ricevendo gli ospiti insieme alla nonna materna
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discesa. Se qualche ospite preferisce scendere a piedi, la porta di casa non viene chiusa subito alle sue spalle: si aspetta che abbia sceso almeno una
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diretta (salvo casi eccezionali) nelle sue mansioni. Meno perfetta e puntuale della governante diplomata, ma spesso più affettuosa e materna di
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Il "cattivo sportivo" si adombra se perde, vuole stravincere se vince, si vanta con gli amici delle sue prodezze, esibisce volentieri i propri
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Alle sue coetanee, la signora manderà saluti cordialissimi, o amichevoli. Se tiene a marcare un po' le distanze, metterà:molto cordialmente, o con
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, il compenso settimanale che le spetta per le sue spesette personali.
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portare personalmente le sue notizie e i suoi saluti, ed avere così il piacere di conoscerLa. Le unisco il mio numero telefonico e, in attesa, accolga i
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corrretto. Non gli si imporrà di recitare qualche poesiola, non si vanteranno, lui presente, le sue prodezze, ma nemmeno lo si umilierà col resoconto
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rinfacciandole le sue confidenze, come farebbe appunto con un'amica che volesse improvvisamente imporle la propria volontà. L'assoluta confidenza
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elargisce le sue foto con troppa disinvoltura: potrebbe prima o poi pentirsene. Non scrive a un ragazzo, lei per prima, non gli manda auguri e cartoline
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, in casa sua, delle sue preferenze. Se un'amica ha condotto una cugina timida e sconosciuta, Sandrina provvede a presentarla cordialmente: « Adriana
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in casa: la mamma rifiuta di cedere il salotto per una sera, il padre non vuol sentir parlare di spese extra né di strappi alle sue abitudini. Oppure
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leggere in pace. Il giorno dopo, infatti (supposto che la notizia sia stata accolta favorevolmente) gli toccherà la prima delle sue fatiche: quella di
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oppure alcune pietre e montature accessibili alle sue possibilità. Il giorno dopo torna con la fidanzata, che deciderà della scelta. Naturalmente, il
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in certi casi è opportuno che anche la madre scriva qualche riga alle amiche. Con le sue coetanee, la ragazza si giustificherà pressappoco così
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