Il saper vivere
colazione, è meno elaborato che non quando si tratti di un pranzo. Potrà essere: macedonia, crostata, millefoglie, budino, soufflé di cioccolata o di vaniglia
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, del resto, tappi speciali per ovviare a questo inconveniente (tappi "ferma-gocce"). Ma si potrà, ugualmente, ricorrere a un tovagliolino bianco legato
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che mangerà probabilmente male e in posizione scomoda: sa che potrà dirsi fortunato se riuscirà a condividere lo spigolo di una sedia con qualche altro
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alcoolici (da servirsi allungato con un po' di spremuta di limone, ghiacciata) Potrà anche avere in soprappiù: Una bottiglia di sherry (jerez), da
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servita in camera, a meno che non si tratti di qualche amico di casa che potrà, se tale è la consuetudine della famiglia, far colazione con tutti in
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di biancheria supplementare e metter via, man mano che ci si cambia, gli indumenti usati. Un paio di calze o di guanti potrà tuttavia essere lavato
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, cravatta a farfalla bianca. Potrà indossare, volendo, un secondo tipo di uniforme meno impegnativo: calzoni a righe come sopra, giacca corta nera
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, corretta e ricorretta in mezzo all'ironica attenzione della sala. Se l'anfitrione non ha moglie, potrà assegnare il posto della "anfitriona", ossia
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, né mantello da sera, potrà lasciare il soprabito al guardaroba. A teatro la signora indossa una princesse elegante da pomeriggio o da mezza sera. Il
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intorno un'atmosfera nociva di antipatia femminile. Se il giovane con cui balla non la lascia più tornare al tavolo, la signora potrà interrompere il
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: potrà trattarsi anche di una danzatrice esotica, ma più che mai dovrà godere di una fama sicura. Il salone dove si esibirà avrà ampie proporzioni
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abitualmente. Mai alle segretarie. Se i fattorini che si avvicendano nell'ufficio sono molti, per Natale e a Ferragosto si potrà consegnare al capo
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. Starà a lei decidere se a queste poche frasi potranno aggiungersene altre di tono generico. Se ha di fronte, o accanto a sé, una signora, potrà
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di sé la "bocca d'aria" posta accanto alla lampadina, come servirsi del sacchetto di carta, caso mai si sentisse male. Più tardi potrà pranzare tenendo
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contrattare un acquisto può chiedere uno sconto, ma non insisterà oltre certi limiti. Nel lasciare il negozio potrà tendere la mano al proprietario se
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riguardoso verso entrambi. Potrà presentarsi in casa loro con un mazzo di fiori, oppure, se le feste sono vicine, si sdebiterà con una pianta fiorita. Se
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queste malignità le sono vietate. Se qualcuno pronuncia in sua presenza un commento del genere, potrà tutto al più rispondere: « Può darsi, ma in tutti i
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: « Cristina Gozzi, Mario Anfossi, Piero Lanzi », ecc. Presentando persone di uno stesso ambiente, e di sicuro affiatamento, la signora potrà omettere
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loro presentarsi per primi. Può anche darsi che un invitato si trovi isolato in un gruppo dove non conosce nessuno. In mancanza di aiuto, potrà
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, trattandosi di un pranzo in tono minore, si dirà: "vestito normale". Il signore capirà che deve venire in blu o in grigio fumo. Potrà essere vestito
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invito, esclama: « Che disdetta! Martedì sera siamo a cena da quegli scocciatori dei Rossi! ». Nel riappendere il ricevitore, l'amica non potrà fare
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se lei non potrà accettare presa com'è dai suoi doveri di anfitriona. In questi doveri l'aiuteranno i figli: il ragazzo, dedicandosi alle invitate
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della mamma faranno una visita). E la puerpera potrà sdebitarsi con le amiche che sono andate a trovarla in clinica, offrendo un tè o un cocktail
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. Lascerà impermeabile e ombrello nell'ingresso. Potrà tenere addosso il mantello (se si tratta di un modello elegante e non sportivo), ma si toglierà la
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bellissimo. Se i suoi tratti confusi e ancora privi di espressione rendono difficile qualsiasi elogio, si potrà comunque osservare che ha le unghie
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parlerà in falsetto per evitare la scocciatura di uno scambio di convenevoli. Potrà, caso mai, abbreviarli con un pretesto di zelo: « Come sta, signora
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di visita, o sul foglio dell'agenda si potrà scrivere: "Interurbana per Parigi di Gianfranco, Con mille grazie!". Non si telefona al momento dei pasti
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se si tiene a mantenersi graditi. Se il vicino insiste, ci si potrà sdebitare dei ripetuti inviti presentandosi ogni tanto con una bottiglia di liquore
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, accompagnandolo con un cartoncino (vedi il capitolo "Corrispondenza" a pag. 233). La scelta del regalo, in questi casi, potrà essere agevolata dalla
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dalla regola. Niente fotografie, niente gemelli da polso, né accendisigari, ecc., fino al giorno del fidanzamento ufficiale. Lui potrà mandare alla
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scelga un regalo. Per esempio: - un libro d'arte - un soprammobile - un oggetto da scrivania. Se si conosce sua moglie, si potrà mandare a lei un bel
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preghiera. Per la vestizione di una suora il cartoncino d'invito potrà essere redatto così: CARLO E MARIA ROSSI ANNUNCIANO CHE LA FIGLIA ANNA MARIA
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piccole e preferibilmente in rilievo. La signora potrà farsi stampare l'indirizzo (sempre in rilievo) in alto, a destra del foglio. Non lo farà stampare
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sotto il motivo della lettera. Potrà accomiatarsi con "i migliori saluti".
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dimostra particolare simpatia, potrà scrivere: "Voglia gradire, gentile Signora, tutta la mia affettuosa devozione".
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. L'indirizzo sarà scritto chiaramente e senza cancellature. Si potrà abbreviare il titolo professionale del destinatario:Dott., Prof., eccetera, ma non si
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Se le lezioni di catechismo sono collettive, alla fine del corso i bambini stabiliscono una quota a testa per fare un regalo al sacerdote. Potrà
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parte, e sull'altra un'immagine sacra) oppure un messale o un rosario, a seconda della cifra che intende spendere. Il padrino potrà scegliere tra un
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parteciperanno i cuginetti, gli amici e, volendo, anche alcuni amici dei genitori. Si potrà preparare la tavolata dei piccoli in sala da pranzo
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ancora fatto, potrà invitare a colazione dai suoi la fidanzata. Appena congedatosi da quella prima visita, correrà dal fiorista e ordinerà delle rose
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qualche altro oggetto prezioso. A questa festa di carattere familiare potrà seguire un cocktail o addirittura un ballo, offerti dalla famiglia della
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la fidanzata preferisca un'acquamarina voluminosa: verrà, naturalmente, accontentata. Potrà anche darsi che gli anelli proposti non le piacciano, la
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sposa offre un appartamento di sua proprietà, la madre dello sposo potrà provvedere lei al corredo di casa.
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in busta chiusa al sacerdote 7) Un dono al sacerdote che ha celebrato le nozze (potrà offrirlo insieme alla sposa) 8) Le spese del viaggio di nozze 9
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Se il sacerdote che dovrà celebrare le nozze proviene da un'altra città, ed è un parente o un amico di famiglia, potrà essere ospitato in casa della
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villa o qualche tenuta, si potrà, col pretesto di un matrimonio in campagna, scaricare egualmente di tutte le spese la famiglia della sposa.
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cornacchia tra i piccioni di piazza San Marco. Si potrà scegliere un modello semplice, un tessuto sobrio (grigio chiaro, mauve) un l imprimé bianco e
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responsabilità dell'organizzazione, affidata al maître d'hôtel, potrà godersi senza apprensioni l'apoteosi della figlia e il successo del ricevimento
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amici che hanno fatto dei regali particolarmente importanti. La bomboniera vera e propria oggi non è più obbligatoria. Si potrà preferirle qualche
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rinfresco in piedi. Potrà trattarsi di un semplice vermouth (aperitivi con salatini, pizzette calde, ecc.), oppure di un buffet vero e proprio. Sia
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