Il maleficio occulto
infine, a mio nemico; e la tazza mi tremò nella mano. Fortunatamente io commisi un'altra storditaggine. Donna Clara, che sentiva una inimicizia
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lago di Como ed era partito per Milano; il ladro, introdottosi nella camera da letto della baronessa, quella notte medesima, credendo che ella pure fosse
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notte nella camera della baronessa, le ha dato un colpo di coltello e ha rubato tutte le gioie; che sarebbe come dire che l'ha assassinata. - Sì
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azzeccarmi una febbre. Tutto è armonia ed equilibrio a questo mondo. Non osai scriver nulla a Clara; nella sua ironica posizione di fidanzata, ella non poteva
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Nell'anticamera, quella sera medesima, mi imbattei nella dama di compagnia, miss Lucy Wilkye; donna peritissima delle lingue straniere e
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raggiungo il barone in una carrozza. Io cominciai a prendere il punch docilmente senza aggiungere verbo. Donna Clara pareva aspettare; s'era avvolta nella sua
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nella nuova conquista si fa l'uomo di fiducia, l'amministratore astuto, lo speculatore. Abbiamo già, dunque, due note assai caratteristiche: la passione
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non si svelò tutto il resto?.... Notiamo però: innanzi al giudice inventa; ma nella prima sorpresa del crimine, all'apprendere il nome dell'assassino
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cuore della sua vittima. - Era un mostro, un mostro! - sussurrò Clara, gettando una torva occhiata all'ingiro. , Ma la lima si ruppe nella fessura dello
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nella camera della baronessa, la soglia della qual camera non incuteva dunque al ladro nè paura nè rispetto...., Queste erano minacce gravi e
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metteva in tutte le cose sue. Nella mia implacabile ostinazione stava dunque il segreto della vittoria: ripetere, rammentare, approfondire
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Perché la tortura era squisita e ineffabile; quell'intimità forzata, sorta a un tratto per la bizzarria delle vicende, m'aveva ripiombato nella
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e turbinoso; era troppo bella, così avvolta nella pelliccia, piena di brividi, col velette umido di nebbia. E fuggivo, lasciandola innanzi al fuoco
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, qualche onda di gioia doveva proromper nella casa con le onde di luce. La nebbia era scomparsa: le allèe del giardino erano ancora tutte umide, e le siepi
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Volevo rintanarmi nella mia camera e rimanere solo a macerarmi di rabbia. Credo che quel giorno io sia rimasto lunghissime ore sdraiato sopra un
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mormorando, sempre gridando, urtando nei mobili, affannato nella corsa, come sospinto da qualche fantasma pauroso. Nel passar vicino ad un armadio a specchio
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