Il letto vuoto
E mia madre contro, attaccata al corpo, violenta che cerca di baciarmi a morte, di trascinarmi sotto. Riemergo nuotando da quel fango e buco nero
Il letto vuoto
un grumo informe, nella mia mano.
Il letto vuoto
Poi, senza aver percepito nulla - devo pur essermi addormentato, a un certo punto - mi scuoto di colpo dopo un corpo a corpo con mia madre, in un
Il letto vuoto
E adesso che, se non faccio in tempo a trovare parole capaci di avvicinare le due parti della mia lacerazione, una sconfitta molto simile al deserto
Il letto vuoto
Soprattutto oggi, che mia madre mi rimprovera l 'indolenza e l 'essere sempre in giro, per sottrarmi al suo controllo stringo un 'alleanza con strade
Il letto vuoto
In fondo sono stato fortunato, perché Antonio Delfini prima di leggerlo l'ho vissuto e il suo spazio è stato anche lo spaziodella mia immaginazione
Il letto vuoto
stato senz 'altro colpevole - in quanto testimone muto - anche qualche ramo della mia discendenza, capostazione, casellante o semplice passante che
Il letto vuoto
Non sono solo e percorro un sentiero erboso: alla mia sinistra scorre l'acqua, sulla destra il retro di una di case, qualcuna elegante, qualcun