Il letto vuoto
La finestra della stanza in cui riceve affaccia su una piazza dove, dall'alba al tramonto, c'è mercato.
Il letto vuoto
Anziane e vedove, tornano a vivere insieme nella casa in cui trascorsero una giovinezza allegra e accordata.
Il letto vuoto
, non ai suoni suscitati dalle dita, ma al suono, inudibile, da cui scaturiscono quei suoni.
Il letto vuoto
, parlano muti dal punto in cui partono le arterie, dove inizia il respiro. Traversamenti veloci. Voci alte e fioche.
Il letto vuoto
niente che siamo e questo restare, questo seguitare. E la grazia di un gesto, la credulità nella promessa. E il vuoto in cui tutto pencola, e in esso
Il letto vuoto
Gli sposi partiranno prima di notte, per un paese remoto di cui nessuno sa pronunciare il nome.
Il letto vuoto
, spesso cerca nella memoria il momento in cui trovò nella gabbia il piccolo corpo inerte.
Il letto vuoto
Racconta che da anni paga la stessa pigione per lo stambugio in cui disegna e dipinge.
Il letto vuoto
l'uso del Sud da cui proviene.
Il letto vuoto
donne intonano un canto in cui impetrano perdono: sfiancate, le palpebre pesanti, i piedi gonfi, per un'ora lontane dalle case con le serrande, dai mariti
Il letto vuoto
da pranzo, su cui la moglie posava dolci e bevande. Laureato in Cirenaica, ne faceva fede il diploma in mostra nello studio, una volta gli sfuggì di