Il letto vuoto
I suoi giorni si sfaldano, granelli macerati. La sua ragione non ha più staccionate. Di dove gli verrà il prossimo assalto? Gli altri, una
Il letto vuoto
, adesso che ho due anni, dieci, quaranta e tutti gli altri, con uno sguardo terribilmente uguale- saettante, vitale - a quel primo nel nido.
Il letto vuoto
sfide degli altri, tutti i pomeriggi per lunghe ore, a Modena, nella vecchia piazza d 'armi, fra la Cittadella e la via Emilia. Ogni tanto lo accompagnavo
Il letto vuoto
Ma verranno altri giorni di pioggia, altre falesie da sfidare e migliaia di unghiette di dio ci feriranno, noi del '55, il cuore impoverito, la mente