Il galateo del campagnuolo
immaginare; onde se anche più d'ogni altra si abbandona alle superstizioni, ai pregiudizi, alle ubbie, alle credulità, agli errori volgari, si deve
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ricchezza della patria un miglioramento nel suolo che si coltiva, quanto deve tornare utile un miglioramento vuoi economico vuoi morale in chi lavora la
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solo quello che vedono stimato dagli adulti. Nessuna ragione deve allontanare il figlio dalla scuola, neppur per un giorno, tranne fosse malato: tanto
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egli, che ciascheduno deve lavorare, e chi non lavora è un paltoniere, un parassita, una mala pianta, che cresce a danno delle fruttifere! E così
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a partiti; sapeva tirar vantaggio del tempo; e non mai in ozio; egli soleva dire che l'agricoltore deve sapere cento e un mestiere; e infatti egli
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? Dunque il maggior raccolto si deve attribuire ad un lavoro più ben inteso, ad una concimazione meglio regolata.
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XIV. Pregiudizii. Dio mio, quanti pregiudizii nelle campagne! Questo legume non si deve seminar a luna nuova; quell'altro a Iuna piena; il concime
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le ferite; perchè chi va per dare, dice il proverbio, deve portare due sacchi. E noi ne abbiamo del continuo sotto gli occhi un tristo esempio in
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