Il galateo del campagnuolo
è tenuta in conto; nessuno pensa a lei, o se ci pensa, è per servirsi del nome di villano come una contumelia. Vi sono istituti di provvidenza, pie
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importanti. E anzi tratto chiamo in colpa voi, padri e madri, che, sconoscendo i benefizi dell'istruzione, tenete la scuola in nessun conto: anzi il
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quali non possono render conto del come vivano. Ogni Comune sussidii i propri poveri, ma sol quelli, che veramente meritano questa qualifica. Gli oziosi
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mai a spendere un soldo di suo; e come ne teneva di conto! Parco ne' suoi desideri, non sprecava nulla del suo salario; ma come lo riceveva dal padrone
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coltivazione, se non si è tenuto conto della spesa e del prodotto? L'agricoltura è l'arte di ottenere il massimo beneficio colla minor spesa; e come
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generale, è uno sciuparlo; dunque torna più in conto vendere le uve ai vinicoltori, i quali hanno cognizioni e tempo da ciò; e solo in questo modo si
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la zia Margherita, povera anch'essa come Giobbe; ma col lavoro tiravano innanzi. Un anno, nel giorno della festa qui del paese, e me lo contò da tre
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questi già non se ne tien conto, si trova di servizio; perchè scrive egli « non avendo più lo stipendio di ministro, se spendessi in cavalli spenderei
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? Onde vedete quant'ozio sia apparecchiato al coltivatore dei campi. Facciamo il conto: Giorni festivi ........... N° 70 Giorni ne' quali è impossibile
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