Il bivio della politica ecclesiastica in Italia (colloquio con un giornalista)
⸺ È — ci ha risposto — un equivoco grossolano. Se essere anticlericale ha il senso, puramente negativo, di essere contro il clericalismo, certo io
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Il bivio della politica ecclesiastica in Italia (colloquio con un giornalista)
determinato candidato, che è sempre il candidato opposto a quello dei partiti di Estrema o della borghesia radicale; sicché egli, se riesce, non
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Il bivio della politica ecclesiastica in Italia (colloquio con un giornalista)
— Mi permetto di insistere ancora un poco su quel che ho detto. Questo programma, da me brevemente indicatole, può esser chiamato, se vuole
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Il bivio della politica ecclesiastica in Italia (colloquio con un giornalista)
rinnovandolo per un ritorno alle origini, dal di dentro. Se i rappresentanti del cattolicismo si chiudessero in una rigida e paurosa tutela di quella che ad
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Il bivio della politica ecclesiastica in Italia (colloquio con un giornalista)
limiti precisi di ciò che essi valgono e devono e possono; li accettiamo, non come cose aventi valore per sé, al di fuori della nostra coscienza
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