Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: a

Numero di risultati: 156 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Il Galateo

180995
Brunella Gasperini 50 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Il Galateo

Anche in un gruppo di persone dello stesso ambiente e livello può succedere a volte che la conversazione stenti a ingranarsi. Non è grave. Non lo si

Pagina 114

Il Galateo

Oggi anche al tipo più alieno dalla vita pubblica può capitare di essere coinvolto in qualche assemblea e sbalzato sul podio davanti a un gruppo di

Pagina 129

Il Galateo

Che il fumo faccia male alla salute non è una novità. Purtroppo, le recenti campagne antifumo sono riuscite a spaventare solo quelli che non fumano

Pagina 132

Il Galateo

adulti insospettabili in case insospettabili. Mentre per i giovani nuovi fumare erba è già out, a certi adulti sembra spregiudicatamente moderno e chic

Pagina 134

Il Galateo

«A tavola non si invecchia», si diceva una volta. In base a questo luogo comune i pranzi potevano durare ore e ore, tra portate decorative e vini

Pagina 136

Il Galateo

Alla base di tutto c'è una sensata naturalezza. Nessuna persona normale sta a guardare come tenete il coltello o come mescolate il brodo: se lo fa

Pagina 140

Il Galateo

Una volta, se c'erano ospiti a pranzo, il caffè non si serviva mai a tavola ma in salotto. Oggi, anche se ci sono ospiti, si preferisce servire il

Pagina 148

Il Galateo

dalla cucina arrivano orrendi scrosci di vasellame o sinistre nuvole di fumo nero, la signora dovrebbe continuare impavida a conversare, senza che

Pagina 149

Il Galateo

Gli incidenti a tavola sono un po' come le gaffe in conversazione. Se non siete distratti, se non siete nervosi, se non bevete troppo, se non vi

Pagina 152

Il Galateo

Quando ci sono invitati, i bambini non dovrebbero stare a tavola coi grandi: non solo per il bene dei grandi, ma per il bene loro. In pratica, però

Pagina 154

Il Galateo

Il vecchio galateo diceva che il vero signore, come la vera signora, per la strada passa inosservato. A diverse più o meno vere signore del giorno

Pagina 160

Il Galateo

superstrategiche su chi sta a destra, chi sta a sinistra, chi sta in mezzo, chi sta vicino al muro... Lasciamo perdere, d'accordo? Oggi la disposizione di chi

Pagina 162

Il Galateo

Se avete bisogno di un'indicazione (via, fermata d'autobus, metrò) chiedetela al vigile, se c'è. Ma di solito non c'è. Allora chiedetela a un

Pagina 163

Il Galateo

Nelle vecchie berline il posto d'onore era dietro, a destra. Ma l'avvento delle utilitarie e delle macchine sportive ha rivoluzionato il tutto. Su un

Pagina 168

Il Galateo

Non fate rumore. Uno che fa baccano con l'auto senza necessità è paragonabile a uno che puzza, che sporca, che commette atti osceni in luogo pubblico

Pagina 171

Il Galateo

Un tempo le donne che guidavano erano pochissime, quindi oggetto di diffidenze e facezie a non finire. Oggi sono moltissime, a volte più brave degli

Pagina 172

Il Galateo

pretendete che stiano zitti e fermi come mummie, ma abituateli a non cacciare strilli improvvisi, a non imitare a gran voce clacson e motori, a non scalciare

Pagina 174

Il Galateo

Un posto a sedere è solo un posto a sedere: non un traguardo per cui battersi selvaggiamente, rischiando l'incolumità e la dignità personale. Se

Pagina 178

Il Galateo

sedervi: è un gesto orrendo, goffo, che mostra oltretutto una pignolesca preoccupazione dei propri vestiti. E a te che te ne importa, voi dite. Avete

Pagina 180

Il Galateo

L'inconveniente del taxi, tariffe a parte, sta nella difficoltà di trovarlo. Potete chiamarlo per telefono, ma nei giorni di pioggia e nelle ore di

Pagina 183

Il Galateo

di borse, guanti, berretti, a segnare i posti per tutti: non è simpatico per la staffetta e non è simpatico per gli altri viaggiatori, che nutriranno

Pagina 187

Il Galateo

, frequenta già da tempo la casa, tutti sono al corrente delle sue intenzioni. Però, in qualche ormai raro caso, può accadere che a un certo punto il

Pagina 19

Il Galateo

, ma anche di imparare ad adattarsi e cavarsela da soli: cosa che a tanti figli di mamma nostrani può fare molto bene. Naturalmente si vorrebbe che

Pagina 190

Il Galateo

In un albergo di lusso come in una modesta pensione, il comportamento di una persona normale è simile a quello che si terrebbe se si fosse ospiti di

Pagina 193

Il Galateo

dategliela. Oppure fateli mangiare a parte. Non tutti gli ospiti amano mangiare in una bolgia di bambini vociferanti. Lasciate un po' di libertà ai

Pagina 199

Il Galateo

mentre scendo a far la spesa?»). Evitate di chiedere prestiti (mezzo limone, un dado, i fiammiferi, ecc.); se una volta, per un caso che non si

Pagina 203

Il Galateo

L'andazzo delle poste, per cui oggi imbucare una lettera è un po' come affidarla a un piccione viaggiatore lunatico, ha dato un ulteriore incremento

Pagina 224

Il Galateo

- Quando siete voi a chiamare, dovreste dire subito, per prima cosa, chi siete, e solo dopo chiedere chi parla. Una telefonata è sempre una piccola

Pagina 224

Il Galateo

, dimmi pure», oppure, sbadigliando: «Be', ormai sono sveglio». Se la cosa rischia di diventare un'abitudine, siete autorizzati a difendervi

Pagina 226

Il Galateo

Le persone molto importanti, o molto occupate, o che ci tengono a sembrare tali, usano spesso far chiamare la gente dalla segretaria o dalla

Pagina 227

Il Galateo

comporta un minimo di riflessione (e perché non consente al destinatario di interloquire, interrompere, divagare) la corrispondenza spesso ci spinge a

Pagina 234

Il Galateo

Secondo il galateo, le cartoline si dovrebbero inviare soltanto in busta chiusa. Figuriamoci. A parte che nessuno ne spedirebbe più (e questo non

Pagina 235

Il Galateo

Una volta si scrivevano a macchina solo le lettere d'ufficio, a mano tutte le altre. Oggi la regola è molto ammorbidita: se si scrive una lettera

Pagina 238

Il Galateo

Non aspettatevi da me suggerimenti di stile e di imposta- zione. A parte le lettere ufficiali, d'etichetta, o commerciali, la corrispondenza oggi non

Pagina 239

Il Galateo

Lo sappiamo già: sono il fondo dell'abisso, il colmo della grossolanità, dell'ipocrisia, della meschinità. Non si scrivono mai, a nessuno, per

Pagina 241

Il Galateo

A volte si è così inferociti (per un trattamento scortese, un'accusa ingiusta, una menzogna, una calunnia, una delazione, altre migliaia di cose) che

Pagina 242

Il Galateo

sarebbero tre: il buffet in piedi, che può assomigliare a un cocktail sostanzioso, ed è il meno noioso dei tre. La colazione a tavolini, che vede al

Pagina 33

Il Galateo

chiusa. I semi annunci, le anticipazioni misteriose o furbette sono sempre state, ma oggi più che mai, di pessimo gusto. In quanto a quelli che insistono

Pagina 37

Il Galateo

per primo la signora, anzi doveva fingere addirittura di non vederla, in quanto: 1) la signora poteva trovarsi in quella via per recarsi a un

Pagina 53

Il Galateo

sospetta, comunque a noi sconosciuta, sarebbe maligno andargli sotto il naso dicendo con voce stentorea e confidenziale: «Ehi, ciao!» Sarebbe anche stupido

Pagina 55

Il Galateo

non raccoglie. «Avanti, Gigetto, saluta la signora!» Gigetto niente. «Se non saluti la signora le prendi, capito?» A questo punto Gigi comincia a

Pagina 58

Il Galateo

Non sbagliate i nomi delle persone che presentate, non scambiateli. Questa è ancora oggi una scortesia. Ma si sa come succede: a volte conosciamo

Pagina 61

Il Galateo

spesso da un momento all'altro e non di rado a vanvera, si fanno generalmente a voce, perlopiù al telefono. Che sia meglio, che sia peggio, non è il

Pagina 68

Il Galateo

Gli inviti normali, cioè a voce, sono spesso estemporanei e proprio per questo simpatici, ma a volte traditori. Sia per chi invita che per chi è

Pagina 69

Il Galateo

sera dovrei andare dai Rossi, ma vedrò se riesco a liberarmi» (il che non è gentile nei riguardi dei Rossi, e non lusinga la signora Verdi, la quale

Pagina 71

Il Galateo

- Quando l'ospite arriva, non trascinatelo subito, stanco e frastornato dal viaggio, a visitare tutta la casa, il giardino, i possedimenti

Pagina 78

Il Galateo

Una volta i trattenimenti erano relativamente pochi come genere e come numero, e ognuno aveva limiti e seguiva regole precise. Oggi, in base a quel

Pagina 84

Il Galateo

Un tempo, non molto lontano, si diceva: «Ci vediamo da me per un vermuttino». Il deprecabile diminutivo stava a sottolineare la modestia dell'evento

Pagina 85

Il Galateo

Un tempo non esisteva. Adesso esiste anche troppo ed è spesso male interpretato. Per non poca gente, infatti, il pranzo in piedi serve a ricambiare

Pagina 89

Il Galateo

notte per giocare a biribisso). Se molti giochi di carte sono caduti in disuso, molti altri li hanno sostituiti, magari con varianti regionali

Pagina 95

Cerca

Modifica ricerca