I problemi del dopoguerra
Ma più che semplice condanna di uomini, colpevoli più o meno direttamente della guerra scatenata sul mondo, è follia di popoli che fermenta
Pagina 34
I problemi del dopoguerra
Quella coscienza addormentata o costretta a tacere, che sopravvive nelle generazioni che si inseguono, e che ha per base la razza, la storia, la
Pagina 35
I problemi del dopoguerra
Nessuna nazione, presto o tardi, sfuggirà alla grande palingenesi: tali scosse ha patito e patirà ancora il corpo sociale vivente ed evolventesi; e
Pagina 36
I problemi del dopoguerra
Non è semplice questione di forma di governo, se monarchica o repubblicana, se oligarchica con l'apparenza democratica o largamente popolare sia pure
Pagina 36
I problemi del dopoguerra
, nella concezione liberale della società: e oggi credono che il loro avvento, o per lo meno, un riordinamento sociale-politico da loro ispirato, sia
Pagina 37
I problemi del dopoguerra
deficienze morali o intellettuali, politiche o economiche, secondo la natura specifica di ciascun movimento; sicché è nel giusto ritmo della vita sociale
Pagina 39
I problemi del dopoguerra
accetta o persegue per la sua elevazione e il suo miglioramento (e perciò rispondente alle sue finalità naturali) è nuovo ausilio a superare sé
Pagina 40
I problemi del dopoguerra
Tutta la nostra legislazione scolastica sull'insegnamento pubblico e privato è tendenziosa, e mira a sopprimere o ridurre all'impotenza le iniziative
Pagina 46
I problemi del dopoguerra
di libertà, mentre non è dato a nessuno che non abbia la marca governativa di potere insegnare, si chiami Socrate o sia un novello Platone.
Pagina 46
I problemi del dopoguerra
rispetto di governi e di partiti; e non si preoccupa — come vanamente sognano i liberali e i democratici di razza latina — della concorrenza o della
Pagina 47
I problemi del dopoguerra
moltiplicano i rimbalzi del pensiero e degli affari per quanti sono gli individui che cercano o tentano le sorti del proprio miglioramento, dalle officine
Pagina 48
I problemi del dopoguerra
indemaniarsi quelle funzioni transitorie e coercitive assunte dallo stato durante la guerra. Ciascuna direzione o divisione tende ad accrescere
Pagina 50
I problemi del dopoguerra
La natura ci insegna la semplicità e la complessità degli organismi; essa aborre da qualsiasi forza inutilizzata o da qualsiasi sperpero di energie
Pagina 51
I problemi del dopoguerra
lavoro degli operai organizzati, e si assida assoluta signora delle sorti dei popoli. Può essere che tale forza abbia la prevalenza politica oggi o
Pagina 52
I problemi del dopoguerra
capoluoghi o a provincie per un più utile scambio di energie e attività; ma ha fatto comprendere ancora di più che la vita degli enti locali deve
Pagina 53
I problemi del dopoguerra
nell'intimo delle nostre coscienze e nell'esplicarsi dei bisogni collettivi? E saranno adatti gli organi elettivi attuali a tradurlo in atto o almeno
Pagina 54
I problemi del dopoguerra
moltiplicava nelle opere di resistenza per impedire che insana propaganda o facile stanchezza rendessero noi pari alla Russia nella dissoluzione
Pagina 55
I problemi del dopoguerra
Però a questi rivolgimenti ideali molto contribuiscono pensatori e studiosi, coloro che anche senza saperlo o senza volerlo intenzionalmente, creano
Pagina 56