I primi cattolici in Parlamento
Fra i problemi d'ordine economico-sociale eccellono la questione tributaria e la politica del lavoro.
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Per le ragioni dette sopra, il nuovo gruppo sarà facilmente favorevole a una politica agraria e protezionista; ed esso temerà rimaneggiamenti di
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Nella politica del lavoro, invece, i cattolici troveranno modo di essere ascoltati e di influire, col programma di patronato e di assistenza che
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C'è poi un'altra condizione di coseche, se da una parte favorisce, in Italia, una politica sociale conservatrice, dall'altra varrà forse, alla sua
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popolare e superiore. Se la politica ecclesiastica darà luogo in Italia, fra qualche anno, come è probabile, a dissensi profondi, riagitata dai
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sinistra, che è una vergogna per tutta l'Italia politica contemporanea, l'affare Romano in provincia di Caserta. I clericali si sono quasi
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, nell'insieme, questo fatto è vantaggioso, perché toglie di mezzo una grave ed antica divisione politica, integra ed estende, e quindi migliora un poco, la
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francamente operato la divisione del cattolicismo dalla politica, ma che, per opportunità di vario genere, nascondono parte del loro pensiero e del loro
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possibile aspettarsene nella vita politica del nostro paese.
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Che la politica del non expedit, alla quale Leone XIII si appigliò, conservandola e rinnovandola, dopo aver cercato e non trovato una via di uscita
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; e questo spiega l'andamento presente della politica ecclesiastica in Italia. Nella maggior parte dei collegi, i deputati presenti non potrebbero
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questa politica, che parve dovesse avere da principio il più largo appoggio dei socialisti, ma della quale si vide poi presto il carattere
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Che un partito cattolico non possa in Italia divenire né molto numeroso né molto meno arbitro della situazione politica ci pare evidente. Perché
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Dato il prevalere dell'economia rurale nei tre quarti d'Italia e date le condizioni di cultura e di religiosità del popolo, una politica
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pubblico, che i giovani non difenderebbero certo con molto calore il giorno in cui esse fossero minacciate. V., in appendice, il programma di politica
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elettorale, molti deputati degli altri banchi, ai quali bastano, in fatto di politica religiosa, quel certo laicismo di Stato del quale i nostri
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modernismo, sia combattuta. egualmente e col vigore dagli uomini di Chiesa e da quei clericali, avidi di politica, i quali sentono appunto il danno che
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poco numeroso, limitantesi ad una azione negativa, quanto alla politica ecclesiastica, dominato ancora dai timori di una politica di conservazione, dalla
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