I primi cattolici in Parlamento
Rappresentanti dei ceti più tenaci dell'ordine, più desiderosi di avanzare quietamente i loro affari nella tranquillità pubblica, meno avidi di
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Nella politica del lavoro, invece, i cattolici troveranno modo di essere ascoltati e di influire, col programma di patronato e di assistenza che
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. Nella presente crisi del socialismo marxista, rimane pur tanto di elemento vivo di lotta di classe che basta a dirigere i grandi sindacati operai per la
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raccomandino ai giovani con il prestigio di una sicura modernità nei metodi di ricerca scientifica. Nella scuola secondaria l'opera del clero e delle
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meridionali ed i loro bisogni, quell'interessamento non avrebbe avuto una vita effimera e non sarebbero avvenuti gli inconvenienti deplorati nella
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quale ha già fatto enormi danni al paese: quello di credere che, nella nostra vita pubblica, parlamento e governo debbano essere tutto, o quasi. I
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possibile aspettarsene nella vita politica del nostro paese.
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le speranze di tutti quelli che desideravano l'ingresso dei cattolici nella vita pubblica: ed infatti il Vaticano, poco appresso, mentre scioglieva
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Vaticano, che pure pareva propenso ad appoggiare i giovani nella loro azione sociale; la quale, se allarmava, qua e là, alcuni gruppi conservatori
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; e questo spiega l'andamento presente della politica ecclesiastica in Italia. Nella maggior parte dei collegi, i deputati presenti non potrebbero
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Il clericalismo italiano rivelava così nella lotta alcune delle. sue essenziali caratteristiche; esso si mostrava antisocialista (ed è inutile che
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(anche nella collaborazione di classe auspicata dai riformisti) e del carattere meramente economico, e quindi di conflitto irreducibile di interessi e di
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provvedimenti sociali che sono oramai maturi nella coscienza pubblica, diminuisca di molto l'opposizione rude e tenace che gli interessati oppongono ad
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si attenti alla libertà e ai beni dei quali gode oggila Chiesa e che si introducano nella legislazione dei progetti di legge ostili alla coscienza
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col pontificato e con la Chiesa, non aspira certamente a nuovi passi in avanti: molto più che, se nella sua precedente politica ebbe consenzienti
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una buona base elettorale; ma corpi elettorali cattolici, nella quasi totalità dei collegi, non potranno esservene, ancora per molto tempo. Invece
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vista religioso. Due modi grandemente diversi di concepire l'ufficio ed il posto della società religiosa nella vita contemporanea sono di fronte, ed i
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