I primi cattolici in Parlamento
decidersi fra due grandi ed opposte correnti di idee, ma di vincere difficoltà pratiche, modificare, perfezionare, adattare gli istituti esistenti
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, quanto dall'una parte diffidano dello Stato, troppo aperto alle correnti popolari ed a forze delle quali sfug¬ ge ad essi il controllo, e troppo
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Per le ragioni dette sopra, il nuovo gruppo sarà facilmente favorevole a una politica agraria e protezionista; ed esso temerà rimaneggiamenti di
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via del sindacalismo, preconizzato da G. Sorel in Francia e da A. Labriola ed E. Leone in Italia. Il conflitto fra le due opposte politiche sociali
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grave ed arduo problema della nostra vita pubblica non potrà: avvicinarsi alla sua soluzione.
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famiglie amano vedere i giovani posti sotto una tutela, la cui opera di preservazione è tuttavia quasi interamente di carattere negativo ed ha risultati
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le tendenze conservatrici della maggioranza clerico-moderata, sarà la scuola che darà agli uni ed agli altri le armi per il combattimento: e quelli
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concedere il voto ad alcune categorie di donne ed ai lavoratori facienti parte, da un certo tempo, di associazioni professionali le quali rispondano a
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grandioso; ora si parla di una grande associazione nazionale femminile; ed anche questa potrebbe avere un utilissimo ufficio. Così, al tempo delle sventure
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singoli e le amministrazioni pubbliche; rapporti i quali perturbano grandemente la funzione legislativa ed impediscono il costituirsi di Ministeri
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visibilmente lontani dalle organizzazioni dei cattolici militanti ed aveva svolto la sua precedente attività pubblica nel partito moderato milanese
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, nell'insieme, questo fatto è vantaggioso, perché toglie di mezzo una grave ed antica divisione politica, integra ed estende, e quindi migliora un poco, la
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ufficio di direttore del Momento: ed egli potrà, all'occasione, parlare alla Camera in nome dei cattolici, e di un loro blando e poetico programma civile e
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, ed un loro gruppo di centro si costituirà a Montecitorio, forte, forse, di una trentina di voti, al massimo. La consegna, tuttavia, è di non apparire
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Ma la forza delle cose premeva; ed il mutamento si ebbe con l'accordo tacito avviato, in questi ultimi anni, fra Chiesa e Stato, accordo che rianimò
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, (allarme del quale si fece sollecitamente eco molta parte dell'episcopato, legata a famiglie ricche ed aristocratiche da utili consuetudini)"In una
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, contro la monarchia italiana, i cattolici si affrettarono a portare ai partiti ed agli uomini costituzionali il loro concorso pieno e disinteressato
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Il clericalismo italiano rivelava così nella lotta alcune delle. sue essenziali caratteristiche; esso si mostrava antisocialista (ed è inutile che
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tendenze radicali e socialistiche. Taluni di essi lottano ora sullo stesso terreno economico ed hanno anche preso, in alcuni luoghi, l'iniziativa di
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, per indolenza, per inettudine grandi discussioni, per servilità verso un uomo politico mediocre, ma abile parlamentare ed abile manipolatore di
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quale ultimo ha pur sempre intorno a se una numerosa clientela, o di buoni e semplici credenti, o di dipendenti economicamente, o di giovani ed uomini
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Questo concetto, semi-economico e semi-etico e religioso, di patronato o di protezione ècaratteristico dell'azione sociale clericale in Italia; ed
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pacificazione, di tutela degli umili, di provvidenza sociale dello Stato, di assistenza al movimento professionale non sovversivo. Ed esso viene in buon
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importanti problemi che affaticano la vita pubblica italiana; problemi che possono dividersi in tre grandi categorie: d'ordine tecnico ed
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anticlericale, nell'un senso o nell'altro, avrebbe ostile il Senato, pressoché unanime, ed ostile la maggioranza della Camera, anche come essa è presentemente
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vista religioso. Due modi grandemente diversi di concepire l'ufficio ed il posto della società religiosa nella vita contemporanea sono di fronte, ed i
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Ed un'altra condizione manca al vigoreggiare d'un partito cattolico in Italia; una netta distinzione fra cattolici e non cattolici. In una gran parte
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Questa divisione profonda che ha radici nelle più intinte e profonde emozioni della coscienza religiosa, non è certo in via di attenuarsi; ed essa
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