I primi cattolici in Parlamento
Rappresentanti dei ceti più tenaci dell'ordine, più desiderosi di avanzare quietamente i loro affari nella tranquillità pubblica, meno avidi di
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l'organizzazione dei sevizii pubblici, tutti quanti: dalla difesa nazionale alle ferrovie, ai telegrafi, ai telefoni. In questo gruppo potrebbero anche
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le proposte di legislazione sociale che rientrino nei loro piani, tenderanno alla neutralizzazione dei sindacati operai; prepareranno e proporranno
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operaie sfuggono oramai quasi intieramente all'influenza dei cattolici, parte per cause d'ordine generale e permanente e parte anche per le perdute
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sarebbe energia e moneta — susciterebbe la diffidenza e la opposizione dei cattolici e, con essi, della maggioranza della Camera presente; e così il più
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Noi abbiamo con ciò toccato l'ultimo gruppo di problemi, quelli di cultura e di educazione; a proposito dei quali si richiederebbe un assai più vasto
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seguirà a subire le condizioni generali dei rapporti fra Chiesa e Stato, fra fede e cultura laica, fra convento e università. La posizione che prende ora
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dei requisiti posti dalla legge, non rimangono tuttavia meno sul tappeto dei problemi di vario genere e che prima o poi converrà certamente affrontare
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C'èun'ultima questione che noi vorremmo trattare in rapporto all'argomento presente, quella della riforma elettorale e dello sviluppo dei nostri
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socialisti e dai radicali, se dei conflitti dovessero sorgere fra alcune forme di sviluppo democratico del paese, specialmente delle regioni più industriali, e
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vizi presenti del parlamentarismo, il maggiore e peggiore dei quali è nei rapporti indebiti di sollecitazioni e di ingerenze che corrono fra i deputati
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distribuzione dei sussidi.
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visibilmente lontani dalle organizzazioni dei cattolici militanti ed aveva svolto la sua precedente attività pubblica nel partito moderato milanese
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associazioni cattoliche di quella città e riuscito, specialmente per la vigorosa e in¬tensa propaganda popolare dei giovani democratici cristiani
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Con l'on. Mauri, ora, il gruppo cresce di numero; e, quel che più conta, esso si arricchisce con lui di uno dei giovani che hanno più largamente e
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Noi non dividiamo certo le rosee speranze, che sollevano l'animo dei cattolici italiani in questo primo loro ingresso alla vita pubblica: se
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fine della presente legislatura è certo che parecchi altri cattolici militanti, specialmente nelle regioni dei nord, si presenteranno con felice esito
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Pur tuttavia, anche veduto con occhi non offuscati da passioni di parte, il fatto dell'ingresso dei cattolici in Parlamento e del prevedibile futuro
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fedeli alla Chiesa di Roma: esso ha contato dei successi solo quando l'opera rivoluzionaria contro la Chiesa, con l'impeto di una ideologia e di una
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L'associazione adunque dell'esercizio di voto dei cattolici italiani alle rivendicazioni temporali della Santa Sede, la quale fu, per le cose
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le speranze di tutti quelli che desideravano l'ingresso dei cattolici nella vita pubblica: ed infatti il Vaticano, poco appresso, mentre scioglieva
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Così, nelle prime elezioni seguenti, in molti collegi i cattolici presero parte animosamente alla lotta, determinando la caduta di candidati dei
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Da noi, invece, appena cadute le barriere del non-expedit, elevate da Pio IX e Leone XIII a riparo della rivendicazione dei diritti pontifici su Roma
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dà un contingente quasi nullo alle forze elettorali cattoliche. Anche l'artigianato delle piccole città e dei borghi è per molta parte anticlericale e
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E intanto l'on. Cornaggia e l'on. Cameroni entravano anche essi. Il modo come questo primo intervento aperto dei cattolici avvenne è degno di nota
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impiegati o salariati o rappresentanti, ed ha quindi il dovere morale di occuparsi ultroneamente dei loro interessi, non solo economici, ma anche morali
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Il programma dei cattolici fa quindi appello, evidentemente, ai principi generici di dovere sociale, di amore, di solidarietà delle classi, di
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piccola parte nelle cose e negli animi. Il programma, in proposito della maggior parte dei cattolici e dei loro amici politici si riduce ad impedire che
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partito cattolico, sia quanto alla organizzazione delle forze elettorali del paese, sia quanto all'azione di esso in ordine allo scioglimento dei più
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costituita. Dopo il grande sforzo fatto per abolire il potere temporale dei papi, 1'Italia moderna, sistemati in maniera abbastanza abile i suoi rapporti
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, e divisioni profonde, hanno origine da clientele e gare di parte, alle quali la religione è interamente estranea. Vi potranno essere quindi dei
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partecipazione dei cattolici alla vita pubblica cambierebbe assai facilmente aspetto; ma la cosa è poco probabile e non val quindi la pena di occuparsene
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