I primi cattolici in Parlamento
d'Italia; e combatterla specialmente con la scuola popolare. La Chiesa, nelle presenti condizioni, non solo non è atta a prendere essa l'iniziativa di
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seguirà a subire le condizioni generali dei rapporti fra Chiesa e Stato, fra fede e cultura laica, fra convento e università. La posizione che prende ora
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fedeli alla Chiesa di Roma: esso ha contato dei successi solo quando l'opera rivoluzionaria contro la Chiesa, con l'impeto di una ideologia e di una
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Ma la forza delle cose premeva; ed il mutamento si ebbe con l'accordo tacito avviato, in questi ultimi anni, fra Chiesa e Stato, accordo che rianimò
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costituzionale continuò, sinché essa non ebbe condotto alla gravissima crisi presente della Chiesa francese.
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si attenti alla libertà e ai beni dei quali gode oggila Chiesa e che si introducano nella legislazione dei progetti di legge ostili alla coscienza
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col pontificato e con la Chiesa, non aspira certamente a nuovi passi in avanti: molto più che, se nella sua precedente politica ebbe consenzienti
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sostenitori dell'uno e dell'altro mostrano di divergere ogni giornopiù. Vi sono delle posizioni, occupate ancora oggi, della Chiesa nel diritto
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modernismo, sia combattuta. egualmente e col vigore dagli uomini di Chiesa e da quei clericali, avidi di politica, i quali sentono appunto il danno che
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