Giornalismo ed educazione nei seminari
Sarò contento se altri, anche contraddicendomi, tornerà sull'argomento, sottoponendolo ad una più sicura e profonda critica.
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potrebbe credersi se si guarda isolatamente; ma che invece nel suo complesso riesce di grande importanza. Cioé: « è conveniente permettere ai chierici la
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Chiesa; alle quali sacerdoti e pontefici, dottori e frati, nelle diverse potenzialità adatte ai tempi, consacrarono se stessi.
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, superficiale, ipocrita. La società rimase in gran parte e nelle sue appartenenze di vita pubblica abbandonata a sé stessa, in preda degli errori del
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modalità alle guise umane del tempo, alle diverse contingenze sociali? Onde chiaramente ne siegue che se il sacerdote deve adattare il suo ministero
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del tempo presente, ma se ne formi gradualmente una simile ed omogenea. Questa finalità crea la differenza tra i metodi nuovi e molti metodi
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Mi ci fermo un po', perché, se nessuno ha seri dubbî della verità della teoria, non tutti però sanno farvi corrispondere la pratica. Si crede da
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sacerdotale. Così è vera la frase di Ketteler: « se S. Paolo oggi fosse al mondo si farebbe giornalista ».
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, organismi sociali od economici. Or se a destare le passioni fantastiche, a determinare un'educazione nell'animo del giovane sono efficacissimi la storia
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esistenza e la sua attività? Se domani i chierici dovranno pigliar gran parte all'azione multiforme e agitata dei cattolici, o come giornalisti, o come
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può il prete far vero e reale bene al contatto con la società, se avvicinandola non tocchi le piaghe dolorose e spesso cancrenose del pensiero e della
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quale vive la società; che il chierico di questa vita, elevata a missione sacerdotale rigeneratrice, se ne formi un ideale; che questo ideale pervada
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Ogni uomo, invecchiando, tende a conservare sé stesso nella forma vitae che l'educazione giovanile gli ha creato, e che è stato il palpito
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Ma ciò è poco, troppo poco pel giovane e non è tutto per la vita sacerdotale: che male vi sarebbe, se, come faceva il vescovo Blandini di Girgenti, i
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sue facoltà e diviene per convinzione e per abito di coscienza, quel che la sola regola morta lo costringerebbe a divenir in apparenza. Del resto, se
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Anche ciò è un sofisma, più pernicioso del precedente. Si potrebbe opporre che se la lettura dei giornali o qualche attività di azione cattolica
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salute, di amicizie, di posizioni, di tutto sé stesso; ecco l'azione cattolica; e quando si crede aver fatto molto, una violenta raffica, una bufera
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facili a sbollire (quanti se ne son visti), le ambizioni tentano l'animo del sacerdote, e la tranquillità di un, posto senza tante noie, quante ce ne sono
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Accademia della crusca
