Giornalismo ed educazione nei seminari
a trattare argomenti, la cui soluzione pratica non dipende da noi.
Pagina 217
Giornalismo ed educazione nei seminari
da sacerdote; a quel fine fa d'uopo coordinare tutti gli elementi educativi, l'ambiente, la scuola, la direzione dello spirito, la disciplina
Pagina 217
Giornalismo ed educazione nei seminari
Oggi l'apostasia da Dio e dalla sua Chiesa è apostasia sociale: governi, municipii, scuole, esplicazioni di vita pubblica, attività economiche, tutto
Pagina 218
Giornalismo ed educazione nei seminari
una novità. Nel Medio Evo vescovi e sacerdoti erano a parte del reggimento feudale e legislativo e della vita pubblica del tempo, che da Costantino a
Pagina 218
Giornalismo ed educazione nei seminari
mali da vescovi, frati e sacerdoti; e gli Arii, i Fozii e i Luteri non sono soli. Le istituzioni però che sorreggevano la partecipazione del clero alla
Pagina 219
Giornalismo ed educazione nei seminari
sacerdote sia diverso da quel che è stato. Il compito del sacerdozio cattolico nella sua sostanza è sempre uno e si compendia nell'ite, docete omnes
Pagina 220
Giornalismo ed educazione nei seminari
Però non si educa in iscuola solamente; sì bene dentro e fuori scuola e con mezzi e sussidi diversi da quelli puramente e strettamente scolastici. Il
Pagina 221
Giornalismo ed educazione nei seminari
giovane di qualche cosa che ne colmi il vuoto, quel vuoto che dà battaglie violente e che determina cadute irreparabili. Il dovere, il timore, la
Pagina 222
Giornalismo ed educazione nei seminari
Mi ci fermo un po', perché, se nessuno ha seri dubbî della verità della teoria, non tutti però sanno farvi corrispondere la pratica. Si crede da
Pagina 222
Giornalismo ed educazione nei seminari
La mente del giovane ha bisogno di tener presente un ideale da raggiungere, non mai un ideale indeterminato (l'esser prete), ma determinato e
Pagina 225
Giornalismo ed educazione nei seminari
Ora tra le attività sacerdotali, per comando di pontefici e di vescovi, per bisogno di popoli, oggi è da annoverarsi questa azione sociale detta
Pagina 225
Giornalismo ed educazione nei seminari
mondo a lui chiuso, che vede solo attraverso i vetri delle finestre o i pettegolezzi di sagrestia o i libri che parlan da morti e non da vivi
Pagina 226
Giornalismo ed educazione nei seminari
un giovane (parlo dei più grandicelli, di coloro che frequentano le scuole scientifiche), quando ha da esplicare in certo modo la sua attività, e gli
Pagina 229
Giornalismo ed educazione nei seminari
cognizioni da acquistare come complemento della scuola e della giornaliera discussione; la partecipazione a un po' anche di vita attiva che non modifichi
Pagina 230
Giornalismo ed educazione nei seminari
Quando tutte le opere della giornata sono vivificate da questi sentimenti abituali, da queste disposizioni soprannaturali dell'animo nostro, allora
Pagina 231
Giornalismo ed educazione nei seminari
Così una gita in campagna, una bicchierata, una tombola, possono divenire mezzo di propaganda; possono esser chiuse da un voto, da un telegramma, da
Pagina 233
Giornalismo ed educazione nei seminari
Quanto non è da desiderare per l'educazione e per l'arte, che il teatrino dei Seminari divenga mezzo di educazione moderna, rappresentazione di vita
Pagina 233
Accademia della crusca
