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incontrino nell'accettarla saranno proprio quelle che esso presenta e non quelle che gli uomini vi hanno aggiunto.
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so che queste ricerche e i loro risultati non influiscono e non influiranno in nulla su quella fede, dalla quale, anzi, le une e gli altri discendono.
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ebreo. Quel che pensassero gli ebrei del tempo di Gesù non mi interessa gran che; e quello che Gesù ebreo pensasse non mi interessa gran che. Il padre
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vive; e, se vive, non è più quello che Maria partorì, di Giuseppe, e che Pietro conobbe e vide, con gli occhi della sua carne; se vive, e se io vivo, e
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cose eterne, tendere, in ogni rapporto con gli uomini, alla unità, cercare Dio in questa calda atmosfera spirituale di amore e di elevazione, non è più
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Gesù non disse espressamente che tutti gli uomini sono fratelli... Egli non disse mai, e credo non implicò mai, che tutti gli uomini sono figli di
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Dio padre, non di Abramo o di Isacco o di Zaccaria, ma di tutti gli uomini, dell'umanità stessa, dovunque soffra e pianga ed erri, ci apparisce come
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smarrisce e si offusca, si fa senso e natura, è negazione di Dio. Eppure in altro modo, anche, tutti gli uomini, non esclusi i peggiori, sono figli di Dio
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del nostro spirito, e Gesù è per noi il Cristo — qualunque sia il significato che a questa parola attribuissero gli ebrei o Gesù stesso — perché egli
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; farlo, qui, fra gli uomini, come il proprio compito di ogni giorno e di ogni ora, è forse più difficile che attenderlo.
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, crocifissa e vittoriosa, degli uomini, sempre. E c'è nell'umanità Dio,, nel quale appunto gli uomini sono uno. Sono, cioè debbono farsi; ma non potrebbero
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delle tenebre, era irredimibile. Il vincolo che unisce gli uomini l'uno all'altro, l'amore, era spezzato dal precetto: si salvi chi può. La fame e la sete
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religione; di avviare gli studenti,.con tutti i sussidi culturali e morali dei quali può disporre, a foggiarsi una vita religiosa alla quale la cultura
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rapporti dell'uomo con le cose, con i suoi simili, con gli ideali eterni, senza aver bisogno di vestire questa dottrina di vita con le immagini che
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di fede, ma solo come diversità fra due culture filosofiche. Il che, in sostanza, riduce a ben poca cosa, per quel che riguarda gli essenziali valori
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