Eva Regina
« Il nostro corpo è il nostro giardino e suoi giardinieri sono le nostre volontà. » SHAKESPEARE
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, la massaia, la gran dama, la regina, ognuna secondo la propria condizione, ha i suoi piccoli e grandi doveri di fronte alla società, ma il sapremo
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LA NEMICA L' umanità a forza di studio e di perseveranza può domare gli elementi, può asservire ai suoi bisogni e ai suoi piaceri le forze della
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con le sue timide grazie, i suoi primi sogni, fragili come fiori di biancospino. Ogni signorina intorno ai vent'anni, nel suo segreto, vagheggia il
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lo crede più e sorride dei suoi terrori. Ma ritorna alle sue occupazioni, ai suoi studi, ai suoi svaghi, con una serietà nuova negli occhi, una
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assoluta, quando quel tiranno era uno schiavo incatenato ai suoi piedini di Cenerentola, e ogni suo desiderio faceva legge. Ella pensa al viaggio di
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la donna come il lume attira la fragile farfalla, è sempre la causa dei suoi dolori più irrimediabili, delle sue cadute, delle sue vergogne
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LOTTERIE In uno dei suoi belli e perfidi romanzi, Gabriele d'Annunzio fa rammentare ai suoi personaggi una certa fiera di beneficenza nella quale le
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' è la vera vita di cura, a cui una signora di senno, sia che vada per la sua salute o per quella dei suoi piccini, deve uniformarsi. Nè, la sera
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con molto sentimento un pezzo di musica intitolato, per esempio: Rêves dorés. Ella parla a lui dei libri che legge, delle sue amiche, dei suoi
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L' ALLATTAMENTO Subito dopo la nascita incomincia per la madre la serie dei suoi doveri e delle sue preoccupazioni. Bisogna iniziare l' allattamento
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suoi nipotini, che rallegravano la sua dimora sacra alla Musa. Ma anche prescindendo dai legami di parentela, la vista dei bambini è tale da intenerire
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permane nel piccino vergine ancora di educazione. E neppur vorrei moltiplicare sotto i suoi occhi per via d' imagini o di forme grottesche quanto può
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suoi bambini crescessero ignorati. Si fa un gran coraggio, e dopo una debita preparazione del piccolo neofita che sta per essere ammesso nel tempio della
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suoi migliori e più sicuri conforti. Coltiviamo nei bimbi amore ai libri, riguardiamoli come aiuti preziosi alla formazione del loro carattere e all
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favorevole al benessere dei bambini. Ogni bimbo o bimba, invece, dovrebbe possedere i suoi piccoli attrezzi ed esercitarsi anche fra le pareti domestiche
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' armonioso dal brutto, dal disarmonico e dal volgare, nell' ambiente ove vive e nelle abitudini sue. Dai canti che cullano i suoi primi sonni, ai
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scrivere una breve raccolta di preghiere per i suoi bambini, beneficando così nello stesso tempo anche i bambini non suoi, i quali troveranno nelle
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; nei casi di qualche cattivo esempio in famiglia, di qualche malattia cronica e triste di qualcuno dei suoi membri. Utile il collegio è quando i
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LA PRIMA VOLTA Nei suoi fini e suggestivi romanzi, Paul Bourget ha fatto magistralmente la psicologia dello stato d' animo della donna onesta che si
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sopportare, da scansare il più possibile, uno sfogatoio per i suoi malumori e le sue irritazioni di nervi oramai frequentissime. Rifugge dalla
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— buona e amorosa — alla madre dei suoi figli. L' intrusa sente la superiorità della posizione dell' altra, sente che in fondo costei è la rivale più
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lasciano più, alterano il suo fisico e il suo morale. Diventa insopportabile anche al suo amante, per le sue esigenze, per i suoi capricci, per la sua
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la coscienza di essere diventati diversi dentro di noi! » E quando la donna non più fedele ai suoi maggiori doveri si trova con quelle verso cui si
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. Ella sente sui suoi atti, sulle sue parole, sui suoi pensieri reconditi, la vigilanza severa dell'uomo che la custodisce come un carceriere, che la
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benessere, una nobile soddisfazione alla loro esistenza. L' agricoltura nei suoi rami minori, come la coltivazione delle piante tessili, dei frutti
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dànno necessità, abitudini, espressioni appropriate : ma la base dei suoi istinti, delle sue aspirazioni, delle sue tristezze, delle sue felicità rimane
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della propria famiglia, questo mezzo possente di conquista deve suscitare un orgoglio non minore di quello della dama che addita il feudo dei suoi padri
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, si è fatta uno stile e un genere a parte, pieno di delicatezza, di grazia, di pensiero e di dolce malinconia. Più d' uno dei suoi quadri ebbe l
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IL SUSSIEGO C' è qualche signora un po' inesperta, un po' ingenua anche, che per dimostrare agli altri la serietà dei suoi propositi e la rettitudine
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labbra e dei suoi occhi; i primi fili d' argento serpeggiano tra i suoi capelli bruni, ancora abbondanti, ed essa si trova il cuore ricolmo di un'ebbrezza
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penoso, è una lotta, è un antagonismo fra quello che non è più e quello che non è ancora. Forse, se i suoi capelli imbiancassero perfettamente da un
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, così infiammabile, così facile, nell'ardore di un esperimento, nel fiammeggiare d'un'idea, a scambiare l'illusione per la realtà, il giuoco dei suoi
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innanzi alla sua dimora : custodisce i piccoli nipoti e a veglia narra le fiabe e i suoi ricordi, ancora in mezzo ai suoi, alla sua gente da cui è amata e
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suoi anatemi e i suoi biasimi severi sulla donna che il cattivo destino ha condannato alla solitudine e che affranta dalla stanchezza, terrorizzata
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baciare i bambini : vede gli sposi fedeli, sostenersi l' un l' altro fino alla morte. Passa la primavera coi suoi inviti, l' estate coi suoi trionfi, l
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per molti anni sempre le stesse fogge, non più in armonia coi suoi abiti e con la linea che la moda impone. Inoltre una fanciulla che prende marito
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cameriera. Alle dita delle mani, che sulle coltri sembrano ancor più bianche, ha infilato i suoi anelli scintillanti: al polso porta il braccialetto d'oro
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che raccoglierà poi in una bianca reticella o in una cuffietta. Non porta più i suoi gioielli, all'infuori della fine catenella d' oro da cui le
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. Ha ripreso i suoi gioielli, meno gli orecchini: gli anelli le sono diventati larghi nella mano diafana e così bianca che pare il pètalo di un giglio
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poema magnifico e di storia » ! Come l'uomo ha l' ambizione dei suoi baffi e della sua barba, segnali di virilità, la donna ha l' ambizione dei suoi
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insieme. Io so d' una signora che serba tra i suoi ricordi più sacri i guanti candidi del suo abbigliamento nuziale ; e tra i suoi ricordi più
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nequizie dei suoi protagonisti, una donna dal dolce nome di Maria, si toglie dal cappellino il velo nero che portava quel giorno sul viso, per legare un
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donna che scrive. L'uomo ama generalmente nella donna quello che soddisfa la sua vanità, i suoi sensi, i suoi bisogni, il suo egoismo del momento. Essa ha
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essere compianta.... Oppure è la donna che a furia di ambizione, di lusso superiore ai suoi mezzi, di capricci e di mal governo della famiglia, è stata
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erano più ardenti e i suoi sguardi più espressivi. Ma dopo le nozze, dissipati i fumi dell'ebbrezza della luna di miele, la fanciulla fatta donna si
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cause possono avere origine diversa : o una passione illecita e colpevole che parla al cuore della donna più forte degli altri suoi affetti e dei suoi
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punto da essergli possibile di fare a meno dell' opera dei suoi simili. Dice bene il vecchio poeta : Tutti abbiamo bisogno di tutti : e ogni uomo può
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sè stessi, la propria personalità coi suoi desideri, i suoi bisogni, le sue aspirazioni, per vivere nella sfera superiore delle grandi idee, delle
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in una famiglia composta di molti individui, non ve ne sia uno che urti e dispiaccia, per la sua indole o i suoi gusti, o i suoi modi di contenersi
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Accademia della crusca
