Eva Regina
e alle loro aspirazioni. Ma oltre i re, vi sono delle regine in esilio : regine d' una sovranità più intima e dolce, più libera e lieta di quella del
Eva Regina
porta più come un anno addietro la blusa alla marinara uguale a quella del fratellino, ed il berretto di panno rotondo o il cappello di paglia cinto di
Pagina 10
Eva Regina
, tutti possono entrare, e tutti, anche le persone più serie, vi perdono un po' la testa. Una signora che si avventuri troppo in mezzo a quella folla
Pagina 111
Eva Regina
ch'esse proteggevano. Certo che se tutte le fiere di carità dovessero somigliare a quella che Andrea Sperelli e i suoi degni amici rievocano in un
Pagina 116
Eva Regina
la creatura umana non debba fare quello che le femmine degli animali fanno sempre senza difficoltà: ma in nome di quella stessa tenerezza che ci fa
Pagina 153
Eva Regina
remissività di lei nei comuni rapporti impediscono gli attriti fra i due fanciulli, stabiliscono per tempo quella legge di compensazione atta a divenire
Pagina 165
Eva Regina
pensiero, del cuore. Si sa il perchè di quel palpito, il perchè di quel turbamento, il perchè di quella felicità. Tutto in noi e fuori di noi acquista
Pagina 17
Eva Regina
LE BAMBINAIE La scelta della bambinaia è, dopo quella della balia, la più difficile, la più importante, la più pericolosa. Giovani sono sbadate
Pagina 171
Eva Regina
confidenza, per abituarli disinvolti, per insegnar loro a salutare, a rispondere con garbo, a offrire qualche cosa senza quella goffaggine e quella
Pagina 194
Eva Regina
, facciamo che nelle manifestazioni la differenza quasi scompaia. Se per un motivo o per l' altro ci vengono affidati, usiamo con essi quella pazienza
Pagina 201
Eva Regina
sorrideva dei nostri entusiasmi, delle nostre calde parole di congratulazione e di elogio. E fu forse per quella gentile figurina di madre che la sorte del
Pagina 210
Eva Regina
mamma svelerà al bimbo mano mano che la sua intelligenza si mostra apparecchiata a comprenderle. Nelle lunghe ore in cui l'anima della madre e quella
Pagina 219
Eva Regina
debolezze, le forze, i difetti, le qualità. E cominci prestissimo, dalla culla. Le infonda saldi principi di religione vera, quella che si dimostra più con
Pagina 23
Eva Regina
, quella lotta, quell' esistenza, non avrebbero avuto agio di formarsi : ma qualche ora, ma un giorno, sono più che sufficienti a determinare una
Pagina 246
Eva Regina
dolente. Indi, le sue mutate abitudini, la modificazione del suo modo di vestire, quella maggior licenza di modi nel parlare che, involontariamente, ha
Pagina 252
Eva Regina
queste amicizie femminili dove manca affetto vero e stima, non hanno altra base che quella d'una mutua complicità, d'un interesse comune a ricercarsi
Pagina 254
Eva Regina
sa che quella creatura nata sotto il tetto coniugale, deposta nella culla medesima che ha servito agli altri bambini, fatta segno alle stesse cure
Pagina 263
Eva Regina
' equilibrio. Una difficoltà non lieve è quella delle reggenze quando si mostrano necessarie. Una malattia, l' assistenza a qualche caro malato lontano
Pagina 280
Eva Regina
alla dozzina. Nè altre obbiezioni : quella che gli studi giuridici non siano omogenei all'ingegno muliebre : quella che la donna non abbia la
Pagina 377
Eva Regina
OSTETRICHE Una schiera numerosa è invece quella delle ostetriche. Ogni anno, a decine, la ragazze emigrano dai paesi e si recano nelle città a
Pagina 382
Eva Regina
colleghi molesti : si soffre il freddo, il caldo, il sonno... tutto, ma la vita di un'impiegata non è paragonabile a quella della maestra. Il loro
Pagina 386
Eva Regina
cameriere d'oggi sanno tutte leggere giacchè hanno la licenza elementare, e magari anche quella del corso complementare. Poi la maggior facilità di
Pagina 392
Eva Regina
l'eleganza, se non con la bellezza, riesce a sedurre ugualmente, ma assume quella sfumatura di tinta diversa da quella delle nostre vicine d'oltr' alpe e
Pagina 412
Eva Regina
per gentilezza vera non bisogna intendere quella cortesia di forma e di parola appresa dal galateo e che oramai non ignorano più neppur le commesse di
Pagina 414
Eva Regina
sera mentre quella conduce al meriggio. È un'età critica per la donna, fisicamente e moralmente, come l'adolescenza. Nel suo essere è uno squilibrio
Pagina 429
Eva Regina
il loro morale dovrà sempre colorirsi dei riflessi dell'ora declinante, acquistare quella indulgenza che proviene dall'aver vissuto e sofferto, quella
Pagina 430
Eva Regina
orribili, tormentate senza tregua da rinnovati spasimi, da visioni funeste? E forse che la vostra solitudine è meno gelida di quella d'una povera
Pagina 432
Eva Regina
INTIME LOTTE Ma uno smarrimento in cui è timore e rimorso invade l'anima ritornata alla luce. Quella dolcezza che aleggia ora sulla sua pace, quella
Pagina 475
Eva Regina
, assai più difficile ed imbarazzante riesce alla donna per cui quella cerimonia si ripete per la seconda volta. Anzitutto il ritorno di quei riti, di
Pagina 478
Eva Regina
diverranno col tempo effetto di cordialità sincera. Regoli la sua vita su quella dell' altra, la aiuti nella direzione della famiglia, specialmente
Pagina 491
Eva Regina
osservata, subito ci corre alla mente quella pallida donna vestita a bruno che singhiozzava così forte ai piedi d' un altare; quel giovine dello sguardo
Pagina 495
Eva Regina
recisamente la nostra opinione o di riprovare con franchezza quella altrui ; sia per dominare i nostri sentimenti o per educare i sentimenti degli
Pagina 533
Eva Regina
quella di labbra femminili chiuse nel silenzio :
Pagina 583
Eva Regina
mutabilità di propositi. Le linee sulla palma rappresentano la vita (quella che scende al polso), la mente (quella del centro), il cuore (quella verso le dita
Pagina 594
Eva Regina
che pare non abbiano altro modo di manifestare i loro sentimenti e le loro emozioni che ridendo. Per un po' quella loro vivacità pare freschezza di
Pagina 598
Eva Regina
insomma è sempre un' umiliazione quella di dover ricorrere a degli imprestiti. Tanto che alcune signore non vogliono assolutamente saperne, e portano in
Pagina 601
Eva Regina
che rispecchia. E le lettere delle scrittrici? Io conosco la calligrafia di tutte le autrici d' Italia, da quella maschile di Matilde Serao alla piccola
Pagina 613
Eva Regina
IL LINGUAGGIO DEL FRANCOBOLLO L'ultima forma di linguaggio simbolico scoperta è quella del francobollo. E il più facile da imparare, tanto più che
Pagina 615
Eva Regina
attende. Su quel punto, su quella carta, talvolta ha rischiato tutta la sua sostanza, non può più ritrarsi oramai, fra pochi istanti la sua sorte verrà
Pagina 63
Eva Regina
, ma le donne l'adorano e non ne farebbero a meno per un tesoro. Sulla toeletta della gran dama come su quella della sartina si trova la scatola della
Pagina 633
Eva Regina
desidererebbe. L' ultima debolezza perchè dà alla donna non più giovane o a quella che il dolore e la passione hanno precocemente avvizzita, un'altra
Pagina 636
Eva Regina
di quella insulsa galanteria adulatrice che non può appagare se non le scioccherelle e le collegiali, ma di quella cortesia naturale, tranquilla e
Pagina 644
Eva Regina
desiderio di protezione, di tenerezza, d' abbandono. Come un uccelletto fuori dal nido, quella prima sera che la trova fuori dalla casa paterna, sola con
Pagina 65
Eva Regina
CIÒ CHE AVREBBE POTUTO ESSERE Un'altra forma di rimpianto a cui non si mesce nessun rimorso ma che adombra una infinita malinconìa è quella di ciò
Pagina 662
Eva Regina
quella guancia smorta, afferra quella fragilità che non si ribella e la scaccia dal suo trono e dal suo regno dove vagheggia condurre un'altra regina, la
Pagina 669
Eva Regina
cuore, non hanno ricordi per lei, e sebbene sontuosi, sebbene artistici le sembrano volgari come quelli delle stanze d' affitto. E tenta di colmare quella
Pagina 674
Eva Regina
vignette romantiche del buon tempo antico. Ad ogni modo quella storia ci fu cara perchè fu la storia del più grande amore della nostra vita; e noi
Pagina 677
Eva Regina
. Già abbastanza la fa soffrire la vista di quella stanza così diversa dalla sua camera di vergine, così uguale a quella della mamma... E qui io vorrei
Pagina 68
Eva Regina
, parendo ad esse che quell' amarezza, quella deficenza, le salvi dai dolori reali. E' come un tributo che pagano al destino. Noi dobbiamo pensare
Pagina 689
Eva Regina
che quella gioia durerà, che il loro volto è perpetuamente assorto in un sorriso d'estasi : le loro pupille si cercano di continuo, si fondono in
Pagina 78