Eva Regina
piccole fissazioni, le sue piccole debolezze, e quel lato comico, che presta esca al ridicolo che ogni carattere reca in sè. E sovente questo lato è
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sospiro e si chiude con un respiro di sollievo : è il libro delle spese giornaliere. Eppure, a pensarci bene, questo disprezzo è una ingratitudine. Quel
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assoluta, quando quel tiranno era uno schiavo incatenato ai suoi piedini di Cenerentola, e ogni suo desiderio faceva legge. Ella pensa al viaggio di
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contadina o da dama del settecento. E questo non per civetteria, ma per quel buon gusto estetico, per quel senso del bello armonioso che conduce poi a
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più freschi, un po' perchè la fede è più candida, un po' per quel bisogno di espandersi, di confidarsi, di sostenersi l'un l'altro, proprio
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, che forse non è troppo temibile. Ella non sente se non l' affronto di non essere più sola in quel cuore che credeva tutto suo, e soffre di quel-l
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il genere e la sostanza di quel latte siano conformi, direi giorno per giorno, alle forze digestive del bambino: equilibrio difficilissimo ad ottenere
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riprove-voli, ma se una vi fosse che avesse a rimproverarsi d'ingiustizia nel segreto del suo cuore, possa provare alle mie parole quel sentimento di
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fanciulli e quelli del popolo o del contado, la cui madre, costretta a lavorare per vivere, può concedere ad essi sola- mente quel tanto di cure che
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pensiero, del cuore. Si sa il perchè di quel palpito, il perchè di quel turbamento, il perchè di quella felicità. Tutto in noi e fuori di noi acquista
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alterare» la delicatezza del suo orecchio con suoni disarmonici, seguendo, invece di dominare, quel principio dell' uomo primitivo e selvaggio che
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non contemplerà quel tristo modello della femminilità coi pensieri e le invidie delle sorelle maggiori o della mamma, ma le verrà fatto quasi
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: « Credi, quel bambino è troppo ricco ! » ed io comprendevo tanto bene il senso di sgomento che l' agitava, che mai ho osato sorridere della frase e
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tenace dell' amore dei ragazzi ricchi; e proviene da quel senso della giustizia che come dissi è innato e vivo nel fanciullo. Essi sentono il
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della rinnovazione : « Sarà domani quel che non fu ieri » noi risponderemo al Musset con Gabriele d'Annunzio.
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offrire quel tale matrimonio per altri e per noi. Questo il motivo per cui dopo un anno o due, marito e moglie divengono l' uno all'altra quasi
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all'amante ideale. Come se quel complesso di sensazioni e di sentimenti che costituiscono un' individualità umana si potesse separare così egualmente da
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ella ripete col poeta francese e prova la voluttà di consumarsi nell' intimo ardore. Ma da quel giorno, la cui data non potrà più dimenticare, un
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cameriera resta quel poco di malcontento per un premio non abbastanza generoso, o avviene qualche reazione che da alleata la muti in nemica. Per
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soffrire, sentiranno la triste verità di questa definizione. Un poema drammatico, aggiungo io, per la fatalità che presiede all'epilogo, Oh quel giorno
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L' INFLESSIBILITA' E IL PERDONO Io credo che quel momento debba essere più amaro della morte stessa per donna che abbia conservato fra il traviamento
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il sogno lascia posto all' austera verità, in cui la espiazione incomincia; in quel giorno terribile in cui più che mai sentite l'importanza della
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momento radioso del rivedersi: e quel sa-lottino da desinare, sgombro, severo e ridente, col camino all'antica che darà le belle fiammate di porpora
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fornitori. Essi sono gente d' affari e calcolano tutto: quindi per quel tempo che il loro denaro resta infruttuoso, segnano un prezzo più alto di quello
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LA DONNA MODERNA Tutto quel complesso di tendenze e di fatti che costituisce il carattere del tempo e che chiamiamo modernità, dona bisogni, desideri
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, immobili, abbagliati gli occhi da tutto quel bianco che si ammonticchia intorno ad esse, che passa sotto le loro dita pallide, esili, lievi ma bucherellate
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del semplice cerchio d'oro, emblema di fede. La sua stanza è piena dei ritratti di quel bel giovane che gli piace tanto — ritratti con dediche
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accoglie nel suo significato quel senso di biasimo che non fa proferire od accettare l'epiteto senza riserve. Le sovrane della civetteria appartengono
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recentemente quel po' di fermento che si levò qua e là fra le donne per ottenere il voto politico ha avuto più l'apparenza della rivendicazione di un
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ragionamento, con l'ironia; invano rinchiude gelosamente quel segreto di passione che le pesa come una colpa. Tutta l'anima sua è fiorita e odorosa come un
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un po' le deride, un po' le compiange; eppure noi non possiamo sapere le estasi segrete di quel dolore perenne come una limpida vena di monte, che
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, palpita ancora di quel palpito affrettato, il palpito antico, ben noto.... È l'incontro di una persona, è una lettera, è una parola, è uno sguardo a cui il
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sono sincere. Nulla è più di sincero in lei se non quel grande continuo, prepotente impulso, più forte di tutto che la sospinge verso la liberazione e
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promessa: tuttavia nel giorno in cui ella ha acconsentito ad unire il proprio destinò a quello di lui, può regalarle un gioiello per ricordo. E da quel
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quelle formule, la richiamano violentemente al passato, a quel passato da cui appunto si separa affatto, ed è naturale che se ne senta scossa e turbata
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osservata, subito ci corre alla mente quella pallida donna vestita a bruno che singhiozzava così forte ai piedi d' un altare; quel giovine dello sguardo
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quei mali di cui l'adulto o il bimbo si lagna, quel malessere che dimostrano, dovessero essere i prodromi d' un' infermità grave, dovessero mutarsi
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' inaugurazione, con la data solenne di quel giorno, dell'album dove amiche e conoscenti scriveranno un loro pensiero, e dell'intimo Diario dove la
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... ; a una sala da ballo, a un' ora d'innocente ebbrezza, mentre quel guanto bianco posava su un frak nero e soavi parole erano susurrate al nostro
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L' ATTESA Trovai scritto in un vecchio calendario « Il matrimonio verrà abolito quando nell' umanità scomparirà quel sentimento di attrazione
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nequizie dei suoi protagonisti, una donna dal dolce nome di Maria, si toglie dal cappellino il velo nero che portava quel giorno sul viso, per legare un
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FU EVA O IL SERPENTE ? Per quel seme d' orgoglio germogliante in ogni animo umano, quando accade qualche cosa di irreparabile si è tratti sempre a
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cade sul cerchiellino d'oro che le cinge l'anulare dove quel giorno non ha messo altro anello. Il cerchiellino si apre segretamente, diventa due : e
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automobili che minacciano la vita ; non più tesori di brillanti e di perle da temer di perdere o di farsi rubare. Quel poco che le è rimasto le par più
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unico figliuolo nel fiore della giovinezza, e da quel giorno il suo dolore, pel confronto, le parve meno amaro. Una giovinetta tradita dal fidanzato
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ricchezza, di cambiar vita e abitudini, la decidono, quasi sempre, a fissare il proprio destino, più che l'amore vero. E in quel momento supremo
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Eva Regina
dare anche quel minimo che possiedono per salvare l' amico ; esporre la vita per lui, compiere i maggiori atti d' abnegazione e d' amore. E sono
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Eva Regina
nostro atto: che ci rimanda riflesso come in uno specchio ogni vibrazione dell' anima, ogni azione della vita: quel non sentire più, mai più, il gelo
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Eva Regina
diplomazia femminile, di quel tatto, di quel discernimento di cui pare che la natura ci abbia fornito in abbondanza, appunto perché sono elementi utili
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Eva Regina
gradevole, grazioso, nelle sue amiche, e procuri di rapire per sè il segreto di quel fascino, 'di quell' attraenza. Molte volte, certi uomini
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Accademia della crusca
