D'Ambra, Lucio
il consigliere segreto d'un Principe ereditario m'è costato sovente qualche rinunzia d'amor proprio: c'era, del resto, in questa rinunzia necessaria
D'Ambra, Lucio
Maestà Rolando II non avesse nessuna parte attiva in questa prima fase della guerra, costretto a rimanersene disteso d'un tappeto mal cucito in cui il
D'Ambra, Lucio
anche essa di vedere la collezione di medaglie: non aveva, questa seconda dama, una spiccata preferenza per il Pisanello ma il suo interesse per il
D'Ambra, Lucio
possibile? Nessun numero? Nessun nome? Amico mio, lei dev'essere sul conto di questa bella signora molto, ma molto male informato». Dovetti stentare a
D'Ambra, Lucio
riformatore contenuto in quel precedente discorso. Sua Maestà, dopo questa trovata, ebbe la sorpresa di vedere che il Congresso cadeva dalle nuvole udendo
D'Ambra, Lucio
da Sua Maestà. Il marchese d'Aprè rappresenta, in questa circostanza, il Sovrano. Egli può dunque rimaner qui di diritto, purchè egli assuma la nostra
D'Ambra, Lucio
si troveranno ad essere impegnate in questa galante partita di scacchi con Vostra Altezza, terranno ad onore di giuocare nel peggior modo possibile e
D'Ambra, Lucio
almeno una mezza dozzina di consonanti, toccò a me anche questa situazione scabrosa, come voleva del resto il mio irreparabile destino. Dovetti così
D'Ambra, Lucio
non avere in casa propria i tappeti ben tirati e qualche facile possibilità d'inciampare. È vero che a questa possibile malignità dei giornali
D'Ambra, Lucio
suo marito: non cambia le sue idee. S'è affezionata anche lei all'idea di essere una donna per bene. Prima ancora che questa mia persuasione mi fosse
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lingua dura e monotona che non conviene ai poeti. E col verso del Monti mi veniva in mente che di questa nuova Iliade del secolo ventesimo — poichè anche
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D'Ambra, Lucio
proclamazione della guerra: coprire qualche foglio di carta coi miei più curiosi ricordi, perche mi piace di rammemorare nei suoi particolari questa gioconda
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Accademia della crusca
