D'Ambra, Lucio
dirsi che, guerra e pace, pace e guerra, tutto al mondo è vanità. Ho pranzato al Circolo, poichè il pensiero che eravamo giunti a una delle grandi
D'Ambra, Lucio
d'attendere che la quadriglia fosse finita e mai quadriglia ci sembrò più lunga. Guardavo Sua Altezza e vedevo che si divertiva un mondo. Pensavo al
D'Ambra, Lucio
tranquilla e sicura con cui mi diceva le cose più spaventevoli e più straordinarie di questo mondo: — Avrà certo già capito, amico mio, che Manon Manette mi
D'Ambra, Lucio
, che oggi non ha avuto più segreti per lui e che considera tutto questo come la cosa più naturale e più indifferente del mondo. Mi chiese sùbito, però
D'Ambra, Lucio
esclamò: «Ma insomma non c'è più al mondo che il duca degli Abruzzi? Non si fa più altro che parlare di lui? Di lui che non è neppure principe
D'Ambra, Lucio
, con l'aria più naturale di questo mondo rispondeva al maggiordomo di far dire a Sua Maestà che la duchessa di Frondosa sarebbe stata felicissima di
D'Ambra, Lucio
rispettosamente a Sua Altezza che Pulquerrima vantava musei, celebri nel mondo intero non meno di quelli del Louvre, del Campidoglio o del Prado. Ma, fino a palazzo
D'Ambra, Lucio
metafore, incrociandosi e confondendosi, davano luogo ad un discorso straordinario col quale Sua Altezza, con l'aria piu serena di questo mondo, mi
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cortigiano. Sentivo con un po' d'umiliazione che le istituzioni se ne andavano e che decisamente nel mondo oramai tutto andava a rovescio prima d'andare tutto
D'Ambra, Lucio
entrare e mi disse con l'aria più serena di questo mondo : «Gliel'avevo detto io, d'Apre? Siamo alla guerra». Il ricordo omerico seguì
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all'in sù d'una bella donnina. Vediamo oggi ben altre guerre scatenate orrendamente sul mondo da ben altre ragioni, da ben altre formidabili competizioni
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