Cucina di famiglia e pasticceria
Ciascun convitato le spruzza di limone, le asperge leggermente di pepe, e le prende, per mangiarle, con apposito forchettina, detta forchettina da
Pagina 006
Cucina di famiglia e pasticceria
Generalmente questo brodetto si prepara con tre o quattro qualità di pesce, quali la razza (arzilla), le pannocchie, i cocci, e le roscióle (triglie
Pagina 017
Cucina di famiglia e pasticceria
Prendete 6 carciofi, levategli le prime foglie dure e mondateli in maniera da levar bene tutte le parti dure; tagliateli poi in piccoli spicchi e
Pagina 060
Cucina di famiglia e pasticceria
Spaghetti con le alici
Pagina 066
Cucina di famiglia e pasticceria
Spaghetti con le vongole
Pagina 067
Cucina di famiglia e pasticceria
Volendo farle più economicamente, prenderete invece del pollo, un pezzo di petto di gallinaccio (550 gr. circa), e dopo avergli tolto le ossa e le
Pagina 100
Cucina di famiglia e pasticceria
Preparate una besciamella simile a quella descritta per le Crocchette di pollo, unite ad essa le uova trite, un pò di parmigiano grattato.
Pagina 103
Cucina di famiglia e pasticceria
Aggiustate le fettine in un piatto, poi nel tegame metteteci un altro poco di burro, spremeteci mezzo limone, versate tutto su le fettine, e seminate
Pagina 112
Cucina di famiglia e pasticceria
Dopo aver nettato bene le triglie, sforbiciatele per tagliarne le pinne c spuntarne la estremità della coda.
Pagina 123
Cucina di famiglia e pasticceria
Chiamansi ciriole le anguille del Tevere le quali sono di carne delicatissima e niente affatto indigeste.
Pagina 136
Cucina di famiglia e pasticceria
Per es.: le cipolline, le patate, le zucchine, ecc. possono essere messe nello stufatino mezz'ora, od un'ora prima di levarlo dal fuoco, e si possono
Pagina 176
Cucina di famiglia e pasticceria
Tagliate le costolette da un carè di vitello bianco e non troppo fresco, pareggiatele bene, raschiate la carne e le pelli aderenti all'osso della
Pagina 182
Cucina di famiglia e pasticceria
In Sicilia se ne fa gran consumo durante il periodo della mattazione suina. Se ne preparano di tutte le dimensioni, di tutte le qualità, e per tutte
Pagina 197
Cucina di famiglia e pasticceria
Fate delle salsiccie arrosto intramezzate di crostini, appena pronte adagiate le banane in un piatto formandone un solo strato, e su questo disponete
Pagina 202
Cucina di famiglia e pasticceria
Salsiccie con le banane
Pagina 202
Cucina di famiglia e pasticceria
Asciugate le costolette in un pannolino netto; arrotondatele pareggiandone le sporgenze col coltello, raschiatene le ossa, liberandole dalle
Pagina 209
Cucina di famiglia e pasticceria
(1) le ali e le zampe.
Pagina 213
Cucina di famiglia e pasticceria
Mozzate le ali e la testa delle quaglie, nettatene il gozzo e le pelurie del corpo, sventratele e poi a ciascuna quaglia infilzerete un piccolo
Pagina 226
Cucina di famiglia e pasticceria
Su questi ingredienti disponete le quaglie, conditele con sale e pepe, copritele, e fatele cuocere su fuoco piuttosto vivace saltellandole e
Pagina 226
Cucina di famiglia e pasticceria
Fiammeggiate, sventrate le allodole e spuntate le ali e le zampe. Mettete in una teglia un pò di burro e delle fettoline di prosciutto grasso e magro
Pagina 230
Cucina di famiglia e pasticceria
Ovvero modo di preparare il ripieno, cioè le animelle, le creste, le ovette, i granelli, i fegatini, le matricole, i funghi secchi, ecc. per ripieno.
Pagina 236
Cucina di famiglia e pasticceria
LE INSALATE
Pagina 255
Cucina di famiglia e pasticceria
Prima di ogni cosa si staccano le costole o foglie dei cardoni, si tagliano in pezzi di tre o quattro centimetri, scartandone le parti più dure.
Pagina 264
Cucina di famiglia e pasticceria
N. 10 carciofi, mozzatene le punte, sopprimete il gambo e le poche foglie esterne, buttateli in acqua fresca.
Pagina 276
Cucina di famiglia e pasticceria
Queste rotelline, nonchè le crocchette, servono per accompagnare le carni.
Pagina 281
Cucina di famiglia e pasticceria
Le migliori qualità sono le più liscie e più giovani, cioè di media grossezza (perchè meno mature).
Pagina 285
Cucina di famiglia e pasticceria
in essa le uova ma con garbo per non far rompere i tuorli. Dopo tre minuti le tirate su piano piano con una cucchiaia bucata, ne pareggiate le
Pagina 306
Cucina di famiglia e pasticceria
Mettete la frittatina su un piatto, e fate le altre cioè fate tante frittatine per quanto sono le uova,
Pagina 310
Cucina di famiglia e pasticceria
Con queste uova, fatene 3 o 4 frittatine di media grandezza e dello spessore doppio di un pezzo da I0 centesimi. Man mano le frittatine le
Pagina 315
Cucina di famiglia e pasticceria
LE PIÙ UTILI E LE PIÙ FACILI
Pagina 321
Cucina di famiglia e pasticceria
Lasciate in fusione per una mezz'ora, poi scolate tutto l'aceto ed accomodate i funghi nei barattoli disponendoveli a strati, levandoci l'aglio e le
Pagina 330
Cucina di famiglia e pasticceria
Le qualità di mele adatte per tal genere di dolce sono: le ranette, le nurche, le cerine, le limoncelle ed altre simili.
Pagina 348
Cucina di famiglia e pasticceria
Le ranette o le ranettone, sono le più adatte. Si spaccano le mele in 4 parti, si sbucciano e se ne toglie la parte dura aderente ai semi; man mano
Pagina 389
Cucina di famiglia e pasticceria
mele ed un mezzo litro di acqua; fate bollire, schiumate, poi mettete le mele in modo che vi stiano possibilmente una accanto all'altra; coprite ed al
Pagina 392
Cucina di famiglia e pasticceria
Appena pronto lo zucchero, come dicevamo, mischiatevi la canditura, le nocciole, le mandorle, ecc.
Pagina 474
Cucina di famiglia e pasticceria
Le fave dolci dei morti
Pagina 483
Cucina di famiglia e pasticceria
N. B. — Tutte le suddette ghiaccie sono consigliate come le più adatte per le famiglie data la facilità di eseguirle, omettiamo quelle adatte ai soli
Pagina 488
Cucina di famiglia e pasticceria
Di facilissima esecuzione, squisitissimo, ma un pochino più costoso. Lo si può confezionare tanto con le pesche che con le fragole o le albicocche
Pagina 509
Cucina di famiglia e pasticceria
Le more sono le frutta più salutari che si notano nella nomenclatura vegetale; frutta modeste e beneficanti.
Pagina 511
Cucina di famiglia e pasticceria
L'addizione del latte e della panna non è di rigore, e coloro che vogliono fare economia possono benissimo adoperare le castagnole come noi le
Pagina 512
Cucina di famiglia e pasticceria
grado di calore che precede il bollore. Dopo 20 minuti di cottura, levate il recipiente dal fuoco e lasciate che le tazzine vi si raffreddino. Poi le
Pagina 514
Cucina di famiglia e pasticceria
Bisogna prendere dei meloni molto maturi tagliarli in pezzetti, toglierne le buccie e le semenze e collocarli in una bassinella su fuoco moderato per
Pagina 524
Cucina di famiglia e pasticceria
Togliete loro la buccia, le semenza e le parti dure del torsolo, quindi ponetele in un tegame od un caldaino adatto, copritele appena d'acqua e
Pagina 525
Cucina di famiglia e pasticceria
Si tagliano a spicchi delle pere di giusta maturità, si sbucciano e si tolgono le parti dure del centro e le semenze.
Pagina 527
Cucina di famiglia e pasticceria
Quando le pere cominciano a bollire contate un quarto d'ora abbondante di cottura. Poscia ritiratele dal fuoco, ponetele nei barattoli, e dopo
Pagina 528
Cucina di famiglia e pasticceria
Ho citato le frutta più semplici a conservarsi, perchè per molte altre come le regine claudie, le mandorle verdi, le fragole, ecc. occorre molta
Pagina 541
Cucina di famiglia e pasticceria
Le pesche più adatte ad essere conservate sono le
Pagina 541
Cucina di famiglia e pasticceria
Le frutta si possono mettere intiere (se non sono troppo grosse) od a pezzi. Le pere sarà meglio sbucciarle e vuotarle dalle parti dure e dai semi.
Pagina 541
Cucina di famiglia e pasticceria
Fra le bibite più usate e gradite in qualsiasi ricevimento, tengono il primo posto le comuni limonate e aranciate, le quali si servono fredde o calde
Pagina 555
Cucina di famiglia e pasticceria
Per le persone che ricevono è utilissimo sapere preparare delle buone bibite al sugo di frutto, esse oltre ad essere relativamente di poco costo
Pagina 556
Accademia della crusca
