Cucina di famiglia e pasticceria
Distendete questa pasta su una teglia unta di burro ed infarinata, e fatela cuocere in forno piuttosto caldo.
Pagina 034
Cucina di famiglia e pasticceria
Versate su questi il liquido con le cipolle, coprite la zuppiera e tenetela in caldo una diecina di minuti, quindi scodellate.
Pagina 037
Cucina di famiglia e pasticceria
Una zuppa anche fatta bene, stando in caldo, come suol dirsi a covare, perde il suo profumo, cioè la cosa più gradevole che contradistingue un
Pagina 055
Cucina di famiglia e pasticceria
Avrete preparato un bicchiere abbondante di salsa di pomodoro ed in essa porrete le vongole sbucciate, tenendole in caldo, ma senza però farle più
Pagina 062
Cucina di famiglia e pasticceria
Infarinate leggermente l'apertura e tutto il pezzo di pane, e bagnateli molto leggermente, intingendoli appena in un pò di brodo caldo, oppure in
Pagina 091
Cucina di famiglia e pasticceria
Dopo avere infarinati tutti i pezzi, mettete un pò di brodo caldo in una scodella (1) e bagnate leggermente e sollecitamente tutta la parte
Pagina 108
Cucina di famiglia e pasticceria
Pane di pesce caldo
Pagina 119
Cucina di famiglia e pasticceria
Quando tutte le fette saranno a posto, verserete su di esse un ettogrammo di burro di alici ben caldo.
Pagina 130
Cucina di famiglia e pasticceria
Appena cotto si mette senz'acqua, ma così caldo e intiero in un piatto, e si mangia con olio, limone e pepe.
Pagina 133
Cucina di famiglia e pasticceria
Allora si pone in un piccolo recipiente coperto e se occorre presto, si tiene in caldo al bagnomaria.
Pagina 152
Cucina di famiglia e pasticceria
Questa salsa si tiene in caldo e serve per accompagnare carni, lingua scarlatta, testina di vitella bollita, ecc. Il pepe deve predominare in questa
Pagina 155
Cucina di famiglia e pasticceria
Si mangia questa salsa col pesce caldo o freddo.
Pagina 159
Cucina di famiglia e pasticceria
Lo zampone si può servire in tavola tanto caldo che freddo.
Pagina 199
Cucina di famiglia e pasticceria
Condite tutto ciò con un buon sugo d'umido molto denso e tenete il ripieno in caldo.
Pagina 238
Cucina di famiglia e pasticceria
Capovolgete subito il timballo in un piatto e mettetelo così caldo in tavola senza farlo aspettare.
Pagina 241
Cucina di famiglia e pasticceria
Il pisello bisogna cuocerlo il più tardi possibile, perchè se lo si lascia in caldo ingiallisce e diventa slavato e di brutto aspetto.
Pagina 260
Cucina di famiglia e pasticceria
Tenetelo in caldo e servitele con bollito o con altre carni.
Pagina 280
Cucina di famiglia e pasticceria
Finite di cuocere in forno molto caldo (o nel forno di campagna) e quando saranno divenute ben bionde e croccanti, aggiustate il piatto e mandate
Pagina 282
Cucina di famiglia e pasticceria
Passata qualche oretta, si lavano, si asciugano in un pannolino e si friggono poche per volta nell'olio molto caldo.
Pagina 293
Cucina di famiglia e pasticceria
Anzi è bene di mettere il budino magari 2 ore prima, e quando è fatto, tenerlo da una parte in caldo, così si rassoda e si sforma meglio.
Pagina 296
Cucina di famiglia e pasticceria
Cuocetelo in bagno-maria, servitelo caldo cosparso con un pò di sugo di carne.
Pagina 301
Cucina di famiglia e pasticceria
Devono bollire 5 minuti e mezzo, poi si mettono in acqua fresca, si sgusciano piano e si rimettono in caldo in acqua e sale.
Pagina 305
Cucina di famiglia e pasticceria
Disponete poi queste fette di ricotta in un piatto in cui vi possano stare in una sola fila e tenetele in caldo alla stufa.
Pagina 308
Cucina di famiglia e pasticceria
Fate friggere di bel colare, guarnite con perzzemolo fritto e spicchi di limone e servite caldo.
Pagina 346
Cucina di famiglia e pasticceria
Friggetele poi in una padella con strutto od olio ben caldo, mettendone poche per volta, e facendo loro prendere un bel colore. Sgrondatele
Pagina 353
Cucina di famiglia e pasticceria
Mescolate ogni cosa e poi coprite il recipiente serbandolo in un posto caldo, ma moderato, affinchè
Pagina 355
Cucina di famiglia e pasticceria
Budino caldo alla diplomatica
Pagina 369
Cucina di famiglia e pasticceria
Quando il riso sarà cotto ritiratelo dal fuoco, ed appena calmato un pò il calore, cioè quando è ancora caldo, aggiungetegli le uova, il rhum e la
Pagina 373
Cucina di famiglia e pasticceria
Versate il composto in uno stampo unto di burro e spolverizzato di pan grattato, e cuocetelo al bagno-maria durante 35 minuti. Servite ben caldo.
Pagina 374
Cucina di famiglia e pasticceria
Battete o frullate sul fuoco moderato, come già dissi, finchè il composto sia caldo, ma non troppo.
Pagina 384
Cucina di famiglia e pasticceria
La questione del forno è importante, se questo non è sufficientemente caldo il composto monta male e si asciuga. Tempo di cottura dai 20 ai 25 minuti.
Pagina 385
Cucina di famiglia e pasticceria
Lo stesso lavoro si può fare con la marmellata di castagne. Appena cotto sformate e servite caldo o freddo a piacere.
Pagina 388
Cucina di famiglia e pasticceria
Quando le mele saranno cotte fate restringere un poco lo sciroppo, in caso che fosse troppo liquido, passatelo sopra e tenetelo in caldo.
Pagina 393
Cucina di famiglia e pasticceria
Allorchè il composto è un pò caldo e spumoso, levatelo dal fuoco e continuate a sbattere finchè la massa sia rigonfia e di una certa solidità.
Pagina 425
Cucina di famiglia e pasticceria
Questo poi si mette in un tegame od altro recipiente adatto, precedentemente unto di burro ed infarinato, e si fa cuocere in forno non troppo caldo
Pagina 428
Cucina di famiglia e pasticceria
Mettete la pasta a cuocere in forno poco caldo, lasciatevela circa 45 minuti, poi sformatela e tenetela in luogo asciutto fiuo al momento
Pagina 429
Cucina di famiglia e pasticceria
Al sortire dal forno si sforma, si pone il savarino su una griglia e s'innaffia con sciroppo caldo di giusta densità, aromatizzato con rhum o con
Pagina 435
Cucina di famiglia e pasticceria
Riunite sollecitamente il tutto impastando con garbo, poichè, (specialmente quando fa caldo) se si maneggiano troppo la pasta si brucia, cioè si
Pagina 448
Cucina di famiglia e pasticceria
Per fare con perfezione questo dolce è nessario di poter disporre di un buon forno di calore regolare, cioè non eccessivamente caldo e neppure tanto
Pagina 458
Cucina di famiglia e pasticceria
Si versa il tutto con garbo in un tegame unto di burro ed infarinato e si cuoce nel forno piuttosto caldo per mezz’ora.
Pagina 460
Cucina di famiglia e pasticceria
Questo dolce e buono tanto caldo che freddo.
Pagina 461
Cucina di famiglia e pasticceria
Si può mangiare freddo e caldo.
Pagina 465
Cucina di famiglia e pasticceria
forno non troppo caldo.
Pagina 466
Cucina di famiglia e pasticceria
Dopo si mettono in forno piuttosto caldo e, dopo sfornate, si spennellano di zucchero al velo leggermente diluito.
Pagina 472
Cucina di famiglia e pasticceria
Lasciate riposare così i biscottini un paio d'ore e cuocete in forno poco caldo.
Pagina 483
Cucina di famiglia e pasticceria
Fateli stare qualche giorno in un posto caldo e asciutto, poi quando saranno bene asciugati riponeteli in una o più cassette di latta e serbateli in
Pagina 526
Cucina di famiglia e pasticceria
vaso di vetro ben chiuso, abbiate cura di tenerlo in luogo caldo ed agitate la massa tutti i giorni; intanto preparate uno sciroppo con lo zucchero e
Pagina 546
Cucina di famiglia e pasticceria
Vino caldo
Pagina 553
Cucina di famiglia e pasticceria
Vino caldo aromatizzato
Pagina 553
Cucina di famiglia e pasticceria
Si tiene il vino caldo cosi preparato 20 o 30 minuti al fuoco e subito dopo si versa caldissimo nei bicchieri o nelle tazze nelle quali si desidera
Pagina 554