Considerazioni sul potere temporale dei papi
giapponesi Ieddo, pei cattolici è Roma la Città Santa, dove risiede la suprema autorità. Or che ne dite della Città Santa, se ivi non vi è tutto
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stare nella città santa dei cattolici, e vada l'una altrove o l'altra. È necessario uno Stato libero al Papa; sarà piccolo, deve essere però un
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propaganda, ed altro che ho già detto. Se ho esagerato lo vedrete leggendo non gli storici cattolici, come il Bonetti, il Balan, il Mamiani, il
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Ho tracciato la condotta dei veri cattolici in questa scabrosa questione, perché non si dica che noi facciamo mistero degli obblighi che v'incombono
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hanno diritto i vescovi dell'orbe cattolico, hanno diritto tutti i cattolici, si chiamino clericali, antisemiti [sic] o con altri termini, perché è un
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Dunque, stando così le cose, noi cattolici siamo in dovere, quali esse siano le convinzioni storiche o giuridiche, di non staccarci dalle
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temporale, non erano in diritto di domandare aiuto ai re cattolici, contro gli invasori.
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idea che corre, cioè che noi vi abbiam chiamato a queste riunioni per convincervi che il nostro re debba essere il Papa. L'azione dei cattolici invece
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una nota secreta ai Nunzi Pontificii non pubblicata dai tipi cattolici perché non consegnata; come mai l'ebbe la Riforma?Dai Nunzii no certo, né
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